Maria è una ragazza con disabilità intellettiva da anni vittima di violenze intrafamiliari ma non le riconosce perchè non riesce a farlo. Arriva da noi per una normale visita ginecologica di routine e la ginecologa si accorge immediatamente della situazione. Viene accolta dalla psicologa presente durante la visita perché è così che funziona il nostro ambulatorio e, insieme a Maria, cominciamo il percorso verso la liberazione da quel circolo di violenza che fino a quel giorno era stata la normalità della sua vita. E non solo attraverso il sostegno psicologico ma anche inserendo Maria in percorsi laboratoriali di make up therapy con l’obiettivo di facilitare la riacquisizione dell’autostima inevitabilmente compromessa.

Davide è un uomo sulla sedia a rotelle che vorrebbe scappare da una situazione violenta ma crede di non poterlo fare e di meritare i maltrattamenti a causa della sua condizione. Arriva da noi e ci racconta che da quando è diventato disabile a causa di un incidente sua moglie è diventata un’aguzzina. Decide di non alzarlo dal letto per giorni, non gli permette di usare la carrozzina perché pensa che i suoi siano solo capricci, spesso non gli permette di prendere le medicine per il controllo del dolore. Oggi, dopo un lungo percorso con i nostri psicologi, Davide ha deciso di non voler più subire quella situazione: è andato a vivere da solo, ci sono persone che si occupano della sua cura personale e ha una nuova fidanzata con la quale progetta un futuro.

Elisa è una signora sorda che ha subìto una violenza per strada ma a causa delle sue difficoltà a comunicare non viene creduta da nessuno, nemmeno dai suoi familiari che la deridono pensando che il suo sia solo un modo per dimostrare al mondo di essere desiderata. Tuttavia, il medico di famiglia riscontra segni di violenza e con i nostri psicologi avvia il percorso per l’elaborazione del trauma. Parallelamente, i nostri educatori la accompagnano durante tutto l’iter della denuncia.

Violenza e disabilità sono due elementi che troppo spesso si intersecano in maniera silenziosa e inascoltata: l’obiettivo de Il Fior di Loto  è quello di aiutare persone come Maria, Davide, Elisa, a far sentire la propria voce e la propria storia in un contesto sanitario sicuro e completamente accessibile.

Sito dell’Associazione: www.associazioneverba.org

Sito del Progetto: www.ilfiordiloto.org

 

Nessun Commento

Inserisci un commento