“Carcinoma C5, così si è palesato il cancro a fine gennaio del 2018. Nel giro di due secondi sono stata catapultata, di nuovo, in un mondo che volevo scordare, il mondo in cui se ne erano andati i miei genitori pochi anni prima. Le due parti di me, quella razionale e quella emotiva, si alternavano, si accavallavano. Ho dovuto fermare la testa per uscire da quella stanza ma anche nei giorni successivi, avevo un figlio di 13 anni e volevo vivere. Come un bravo soldatino ho iniziato a fare ciò che andava fatto, scoprendo che la via non era semplice come prospettata all’inizio. Sono (stata) cambiata, ho perso i capelli, i farmaci mi hanno trasformata e, nel contempo, ho visto gente intorno a me sparire, accusarmi di essere noiosa o addirittura cattiva. Sono rimasta da sola, in casa, la priorità erano le cure. Finita la chemio, quella “forte”, come ti dicono tutti, e la radio riesci a vederti più umana, i capelli appena accennati, cerchi di tornare come prima, ma non puoi. Non sarai mai più la stessa. Avevo un gran bisogno di uscire, di stare con le persone, la solitudine e lo sconforto erano spesso le mie compagne giornaliere. Un giorno, per caso, per sbaglio e, per mia fortuna, mi parlano di Attivecomeprima Onlus. Chiamo il prima possibile, sento che sarà una cosa buona. Lascio un messaggio, mi richiamano e in poco tempo entro nel Gruppo di sostegno psicologico. Sono arrivata in punta di piedi, piena di ansie, di paure, scettica verso le mie compagne di viaggio. Abbiamo viaggiato insieme in questi mesi, ogni lunedì mattina, cominciando ad aspettare gli incontri, scambiandoci timidamente i numeri di telefono fino a diventare persone che si conoscono da sempre. Dentro queste stanze ci sono cuori grandi che ti vedono, ti aiutano, che ti comprendono, soprattutto che ti fanno capire che non solo non sei sola ma che la tua lingua è comprensibile, che il dolore si può vivere insieme non solo condividendolo ma anche cantando, danzando, cucinando insieme. C’è odore di casa, il sorriso e l’accoglienza che trovi a casa.

Adesso la mia vita è migliore.”

 

Laura

Nessun Commento

Inserisci un commento