“Stavo tornando a casa dal lavoro quando il telefono ha squillato. Un numero che conoscevo bene, che aspettavo e temevo allo stesso tempo. “Luciana, abbiamo un organo per te.”

Sono rimasta immobile per qualche secondo, cercando di realizzare che il momento era arrivato. Ho chiamato mio marito, i miei genitori. Ho preso la valigia, pronta da tempo, e sono andata.

La mia malattia era lì con me da anni, ma quella sera l’ho sentita per la prima volta lontana. Sapevo che la strada sarebbe stata lunga, ma per la prima volta avevo una possibilità.

Quando mi sono svegliata dopo l’operazione, in terapia intensiva, un medico mi ha detto qualcosa che non dimenticherò mai: “Immagina un atleta che si prepara per la gara della vita, ma all’ultimo si infortuna e decide di passare la sua fiaccola a qualcun altro. I donatori fanno proprio questo. E tu ora hai il compito di portarla in alto.”

Io quella fiaccola la porto ogni giorno, con gratitudine e rispetto. E quando vedo progetti come INDOOR, penso a quante persone potrebbero ricevere prima quella chiamata, quel dono immenso.

Grazie alla tecnologia, oggi i droni possono trasportare organi e materiale biologico riducendo i tempi e aumentando le possibilità di successo dei trapianti. Il primo volo effettuato da Fondazione D.O.T. Onlus ha dimostrato che questo futuro è possibile, ma serve il tuo aiuto per fare il passo successivo. 

Ogni secondo risparmiato può essere una vita salvata. Aiuta la ricerca a volare più in alto. Dona ora.”

Luciana

Nessun Commento

Inserisci un commento