Punto Vides – progetto di inclusione sociale
Molti quartieri urbani sono diventati dei “non luoghi” dove diventa difficile relazionarsi agli altri Nella nostra società sembra vigere una legge: evitare con cura ogni tipo di dialogo e di rapporto con l’altro. La disoccupazione, la mancanza di una casa,le abitazioni fatiscenti, l’evasione scolastica, il disagio sociale portano alla mancanza di prospettive di lavoro e di autorealizzazione, alla mancanza di speranza di una vita decente.
In questi quartieri si registra una situazione di degrado con problemi urbanistici e sociali non risolti. Tra le problematiche più urgenti si evidenziano:
- inadeguatezza dei servizi pubblici
- isolamento sociale,
- scarsa vigilanza delle varie forze pubbliche,
- mancanza di punti d’incontro e occasioni di scambio per i giovani,
- disagio economico e sociale delle famiglie.
Proposta d’intervento
Il Punto Vides è stato pensato per offrire ai ragazzi una possibilità d’incontro e di reinserimento sociale nel loro quartiere restituendo loro “tempo”, “voce” e “spazio” per ritrovare identità e sicurezza. La sfida è quella di conferire dignità al cammino di crescita dei suoi membri più giovani, provocando degli stimoli, la voglia da parte loro di esplorare, conoscere le varie proposte e possibilità.
Abbiamo in animo di portare allo scoperto (tentando una ricaduta sul territorio) la situazione di disagio che vivono questi ragazzi e le loro famiglie per far in modo, con la logica della condivisione, della comunicazione, del dialogo e della solidarietà, che la loro “difficoltà di vita ” non si trasformi in disuguaglianza acuendone gli svantaggi.
Molta importanza sarà data all’educazione alla vita di relazione mediante:
- valorizzazione di se
- condivisione
- capacità di competere positivamente con gli altri
La rinascita personale e la possibilità di relazionarsi agli altri costituiscono gli obiettivi primari, tutte le azioni si muovono in questa direzione e sono attuate nella consapevolezza che le iniziative vanno intese in una più ampia prospettiva di collaborazione con le istituzioni della città e le realtà sociali e religiose interessate al problema del disagio giovanile senza però perdere la propria specificità.
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Vides Pescara Onlus
Il Vides Pescara Onlus è nato nel 2004 come associazione di volontariato Onlus iscritto all’agenzia delle Entrate e all’albo regionale oltre che a quello del comune di Pescara nel settore sociale. Ci occupiamo di prevenzione del disagio giovanile ispirandoci al metodo educativo di Don Bosco e siamo affiliati al Vides Nazionale.Operiamo sul territorio cittadino in modo particolare nella zona nord della città dove per alcuni anni abbiamo avuto una piccola sede operativa nella quale abbiamo accolto più di 40 ragazzi occupandoci anche delle loro famiglie la maggior parte delle quali versa in condizioni di disagio economico e sociale . I fondi che ci venivano dati dal comune di Pescara ( pochi per la verità) sono finiti ed attualmente non abbiamo più una sede ma ci affidiamo alla Circoscrizione per il nostro Punto vides con laboratori didattico ricreativi con i ragazzi dai 6 ai 14 anni. Nell’interno dell’associazione, nel 2005, è nato il Laboratorio teatrale dialettale La Carriole per supportare i nostri progetti con raccolta di fondi. Con la Carriole abbiamo portato in scena tante commedia dialettali anche gratuitamente come nel 2009 per il terremoto a Villa Sant’Angelo paesino in provinvia dell’Aquila molto provato dal sisma. A dicembre porteremo il nostro spettacolo all’interno della Casa Circondariale di Pescara per i detenuti ed abbiamo una convenzione con l’UEPE ( pene alternative) per accogliere nella nostra associazione persone che devono scontare pene al di fuori del carcere.
