PROGETTO “VACANZA SENZA I MIEI 2023”
Vacanza a Porto San Giorgio (Fermo, Marche) dal 19 agosto 2023 al 29 agosto 2023 per 7 ragazzi con autismo tra i 18 e i 25 anni in una struttura autogestita e senza i propri famigliari al seguito.
Uno degli obiettivi di A.M.A. – Associazione Missione Autismo Torino ODV è organizzare attività di svago e divertimentoquali soggiorni estivi e weekend di sollievo per giovani persone con autismo senza le rispettive famiglie, questo affinché i ragazzi e le ragazze possano migliorare la loro autonomia ed inserirsi così nella società contando solo sulle proprie capacità.
Sono previsti un accompagnatore per ogni ragazzo, un coordinatore del gruppo per l’organizzazione delle attività e 4 cuochi volontari allievi della scuola alberghiera per la produzione pasti, ma che parteciperanno comunque anche a tutte le attività svolte all’interno di questo gruppo di amici.
Le principali attività poste in essere saranno:
- allenare le autonomie durante i giorni di vacanza (fare il letto, lavarsi, vestirsi, apparecchiare tavola, fare la spesa, ecc);
- spiaggia mattino e pomeriggio;
- attività di socializzazione ed intrattenimento in struttura, in caso di maltempo;
- escursioni;
- uscite serali post cena;
- serata danzante fuori o in struttura;
- grigliata in struttura;
- pizzata di fine soggiorno al ristorante la sera prima del rientro.
Il progetto sarà una riedizione di quelle già realizzate negli anni scorsi e che hanno riscontrato un grande successo per gli obiettivi raggiunti:
- far vivere ai ragazzi con autismo l’età adulta, insieme a propri amici;
- le rispettive famiglie avranno giorni di sollievo dal delicato ed impegnativo ruolo di accudimento e cura, potendo dedicare del tempo a sé stessi e agli altri figli. Inoltre, un sollievo emotivo nel vedere i propri figli con autismo vivere esperienze di vita delle quali altrimenti non potrebbero godere;
- donare ai volontari un’esperienza arricchente di vita prima ancora che professionale. Durante la vacanza avranno infatti modo di comprendere le reali potenzialità delle persone con autismo all’interno della società, quali risorse attive in un’ottica di vera e fattibile inclusione sociale. Inoltre, vivranno la loro bellezza interiore, la loro forza, determinazione e resilienza.
In base alle esperienze passate il costo preventivato sarà pari a circa €11.800.
totale raccolta
911€
A.M.A. – ASSOCIAZIONE MISSIONE AUTISMO TORINO ODV
A.M.A. – Associazione Missione Autismo Torino ODV è una realtà operante in Piemonte, nata nel 2012 dall’esperienza e dall’impegno di un gruppo di genitori di bambini e ragazzi con autismo e disturbi pervasivi dello sviluppo che non si sono arresi a questa condizione di vita: credono possa essere fatto ancora molto per aiutare i soggetti affetti da questi disturbi per migliorare la loro salute e la loro vita, in prospettiva di un adeguato progetto di vita.
I DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO
I disturbi dello spettro autistico non sono una condizione di vita rara: nella Regione Piemonte è stato accertato un dato di prevalenza in età evolutiva (0-18 anni) di circa 2,5 soggetti su mille, con una punta di 3,7 su mille nella fascia 6-10 anni.
L’autismo è una patologia multifattoriale, che necessita di trattamenti multidisciplinari che permettano di affrontare i molteplici problemi di salute, relativi alle le disfunzioni metaboliche, immunitarie, endocrinologiche, tossicologiche e gastrointestinali.
I soggetti che rientrano in questo spettro possono imparare molto e superare i loro deficit cognitivi e comportamentali: l’approccio comportamentale e la progettazione di un piano individualizzato consente loro di crescere a seconda delle potenzialità e di migliorare le autonomie e la socializzazione.
A tal fine, è indispensabile una diagnosi precoce ed un intervento adeguato che coinvolga la famiglia e la scuola, in una assoluta condivisione di obiettivi.
Purtroppo, però, le persone adeguatamente formate e competenti sono ancora poche in Italia.
LE ATTIVITÀ
AMA porta avanti un’opera di sensibilizzazione a livello istituzionale e di opinione pubblica sui problemi delle famiglie di soggetti autistici: sostiene le famiglie circa i propri diritti, conduce campagne per tener desta l’attenzione sul problema, interventi sui giornali e organizzazione di convegni e giornate di studio.
AMA crede che lottare a livello istituzionale non sia sufficiente: sono indispensabili organizzazione e formazionecontinue, tramite corsi rivolti a genitori, insegnanti ed educatori, ma anche momenti di incontro di scambio di esperienze, progetti e materiale.
L’obiettivo è creare luoghi in cui:
- i bambini possano fare terapia adeguata, costante ed intensiva, in continuità con il loro ambiente di vita;
- i ragazzi possano migliorare le loro autonomie per poter inserirsi nella società in base alle proprie capacità;
- le famiglie e gli operatori possano cresce nello scambio reciproco di esperienze;
- tutti possano recarsi per condividere esperienze di gioco, laboratori musicali ed artistici nello spirito di un’integrazione reale che sia scambio arricchente.
Per realizzare questo AMA ha bisogno dell’impegno di volontari e di risorse economiche, per ottenere le quali AMA partecipa a bandi di diverso tipo e organizza eventi benefici.
Non dimenticate che dietro AMA ci sono soprattutto genitori, già impegnati nella lotta quotidiana accanto ai loro figli, che hanno bisogno del vostro aiuto.
Le attività “verso l’interno”:
- fornire informazioni e contatti utili alle famiglie ad orientarsi nella scelta delle attività individuali di abilitazione;
- fornire informazioni sui diritti e sui sostegni;
- organizzare attività di svago e divertimento: soggiorni estivi, weekend sollievo per i soggetti con autismo con e senza le rispettive famiglie;
- incontri con le famiglie di confronto e auto mutuo aiuto.
Le attività “verso l’esterno”: avvalendosi di esperti professionisti sia nazionali che internazionali, AMA promuove ed organizza iniziative di formazione ed informazione rivolte a genitori, siblings (fratelli dei soggetti disabili, in questo caso con autismo), insegnanti ed educatori allo scopo di far conoscere i più moderni approcci al trattamento di questa disabilità.
Inoltre, tali attività sono rivolte anche alla società in generale per fornire una maggiore e più corretta conoscenza ed inclusione della persona con autismo. L’autismo non è una malattia bensì una condizione di vita e le persone con autismo possono essere una risorsa per la società e non un peso, laddove vengano create le condizioni necessarie a far loro superare le difficoltà e per vivere nel mondo di tutti!
