PROGETTO “Un Monitore Per Tutti”
Etimologicamente il termine “Monitore” significa “stare accanto alla mente, al pensiero, all’intenzionalità dell’altro”, valori essenziali che StefyLandia Onlus ha fatto propri.
Il progetto “Un Monitore per Tutti” si propone di offrire a 20 famiglie di persone con disabilità residenti nel Comune di Salò di beneficiare dell’intervento e delle prestazioni dell’innovativa figura professionale del Monitore e dell’Attività di Monitoraggio espletata dalla Fondazione.
Il Monitore è una figura professionale qualificata che opera a sostegno delle persone con disabilità e delle loro famiglie, per il presente e per il loro futuro.
Il Monitore è Sostegno: si pone in ascolto dei famigliari, costruisce con loro un rapporto di fiducia e ne raccoglie desideri, bisogni e sogni.
Insieme a loro si elabora il Progetto di Vita Personalizzato per la persona con disabilità, ovvero uno specifico progetto che definisce le attese e le prospettive presenti e future.
Steso questo Progetto, il Monitore diventa quindi operatore di supporto dei famigliari nella relazione con i servizi sociali di riferimento e con gli enti gestori dei servizi frequentati dalle famiglie, affinché le prestazioni che gli stessi erogano siano in linea con quanto definito nel progetto.
Quando arriverà il momento in cui i famigliari non potranno assistere il proprio parente con disabilità, il Monitore sarà la figura che garantirà che questo possa continuare ad essere assistito, così come definito nel progetto di vita steso con i famigliari.
Il Monitore diventa un prolungamento nel tempo dell’amorevole sguardo genitoriale e famigliare, custode della storia di vita individuale ed importante figura di garanzia.
La presenza del Monitore è assicurata per tutta la vita del beneficiario in quanto l’Attività di Monitoraggio espletata dalla nostra Fondazione, essendo un’attività istituzionale, è garantita dall’eternalizzazione dei nostri scopi statutari.
Il Monitore rappresenta, quindi, per i genitori di persone con disabilità:
– un importante strumento per definire progettualità condivise e rispondenti ai reali bisogni delle persone con disabilità;
– un importante supporto nell’orientamento nel sistema dei servizi sociali e nella interazione e relazione con gli stessi;
– un importante strumento di tutela e di garanzia nel cosiddetto “Dopo di Noi”.
Il monte ore annuo previsto per l’attività di Monitoraggio e per gli interventi del Monitore varia da persona a persona ma, in genere, il fabbisogno si attesta su una media di 30 ore annue.
Per la realizzazione del progetto “Un Monitore per Tutti”, rivolgendosi lo stesso a 20 beneficiari, si prevede quindi un monte ore complessivo di 600 ore, per un valore economico totale di 18 mila euro.
totale raccolta
530€
FONDAZIONE DI PARTECIPAZIONE STEFYLANDIA ONLUS
La Fondazione di Partecipazione StefyLandia Onlus – ispirata anche nel nome dall’esperienza di vita della Presidente mamma Liliana Foffa con e per suo figlio Stefano Crescini, nato prematuro nel 1985 – può essere definita come l’essenza di un’espressione culturale: “empowerment familiare e sociale“, ovvero nuove forme del prendersi cura di persone con disabilità, vulnerabilità, fragilità, sole e/o anziane, ma anche delle loro famiglie e dei loro referenti giuridici, al fine di favorire la realizzazione di luoghi inclusivi che contribuiscono al benessere di tutta la comunità.
Questa realtà svolge e coordina attività di solidarietà sociale nel settore dell’assistenza sociale e socio-sanitaria, in particolare offre: assistenza, educazione, istruzione, riabilitazione e ricreazione, didattiche, formative, occupazionali, culturali, espositive, del benessere psico-fisico, del tempo libero, turistiche, sportive e sociali in genere, in un contesto di miglioramento della qualità della vita e di promozione dell’inserimento nel tessuto sociale e lavorativo delle medesime persone al fine di raggiungere una dimensione di benessere e mantenimento di una vita di qualità e di inclusione sociale.
Il fine ultimo è realizzare, con e per loro, una vita serena e protetta, ma allo stesso tempo il più possibile autonoma e indipendente, finalizzata al raggiungimento di una dimensione di benessere e al mantenimento di una vita di qualità e di inclusione sociale e per prevenire situazioni di urgenza o emergenza.
Fondazione di Partecipazione StefyLandia Onlus, anche nell’ottica del “Durante e Dopo di Noi” promuove progetti e attività, quali:
– costruzione e aggiornamento del “Progetto di Vita Personalizzato”, attraverso l’innovativa “Attività di Monitoraggio”, tramite nuove “figure sociali” denominate “Monitori”, professionisti multidisciplinari dei quali ne è ente formatore, che agiscono sotto la direzione, il coordinamento e l’egida della “Fondazione StefyLandia”;
– nuovi modelli abitativi in co-housing, intesi come casa domestica;
– Trust (anche Family Trust, trust testamentari, trust ai sensi Legge 112/2016 Dopo di Noi; trust collettivi; anche assumendo la figura di garanzia di Guardiano del Trust, quale vigilanza sull’operato del Trustee);
– passaggi generazionali e gestione dei patrimoni;
– esercitazioni alla vita indipendente, palestre delle autonomie, percorsi di emancipazione familiare in un senso di adultità;
– inserimenti occupazionali;
– attività per il tempo libero.
La Fondazione acquisisce, supporta, mantiene e gestisce, direttamente o indirettamente, strutture importanti ed innovative, con spazi adiacenti e di servizio, destinate ad ospitare stabilmente, o anche per brevi periodi, tali persone, nonché quelle dove svolge e coordina le attività connesse ai suoi scopi statutari.
Questa realtà svolge attività di ricerca e prevenzione, progetti educativi, corsi di formazione e aggiornamento, relaziona in convegni, nei settori di interesse della Fondazione, in ambito sociale e sociosanitario, oltre a prestare attività di consulenza multi tematica a persone fisiche e giuridiche, pubbliche e private.
Infine, questa realtà, a soli 3 anni dalla costituzione, ha ricevuto 2 importanti Premi:
Premio “Città di Brescia de Tavonatti 2018”, su candidatura del Sindaco di Salò avv. Giampiero Cipani e il “Diploma di Merito Unci 2018” su candidatura del Vicepresidente dell’Unci.