Progetto “Non uno di troppo Calabria”
NON UNO DI TROPPO CALABRIA
La Calabria è una delle regioni italiane della cui situazione randagismo/ canili si conosce meno ed è proprio questa assenza di dati a preoccupare. Le notizie che arrivano dai volontari e dalle associazioni del posto sono drammatiche così come le condizioni dei canili, con più di una struttura con oltre 2.000 cani rinchiusi.
Da marzo 2021 Save the Dogs ha scelto di intervenire in questa difficile regione per iniziare ad invertire una situazione drammatica in cui non c’è una presa di responsabilità del problema da parte delle istituzioni che spendono ogni anno circa 20 milioni di euro, quasi interamente per il mantenimento dei cani nelle strutture di ricovero.
In questo primo anno di progetto stiamo coinvolgendo 14 comuni del Parco della Sila e la provincia di Crotone, insieme ai nostri partner locali Oasi Argo e Associazione Animali FEF.
GLI INTERVENTI
STERILIZZARE 200 CANI, RANDAGI E DI PROPRIETÀ Dove il randagismo è endemico, sterilizzare vuol dire compiere una scelta di responsabilità nei confronti di tutti i cani randagi e di proprietà, preservandoli da inaccettabili e crudeli sofferenze.
MICROCHIPPARE QUANTI PIÙ CANI Munire di microchip e iscrivere all’anagrafe canina vuol dire dare un’identità a cani di cui nessuno si è mai assunto la responsabilità.
CENSIRE I CANI VAGANTI La raccolta di dati sulla presenza di cani vaganti è un’indicazione fondamentale sulla composizione della popolazione canina, con informazioni non solo sul numero degli animali presenti sul territorio, ma anche sul loro stato di salute. Raccogliere dati ci permetterà di interagire con le istituzioni con maggiore autorevolezza.
SENSIBILIZZARE LE COMUNITÀ E LE ISTITUZIONI Le associazioni delle province di Cosenza e Crotone avranno a disposizione una brochure per sensibilizzare sull’importanza della sterilizzazione. Cruciale sarà, inoltre, coinvolgere e responsabilizzare le istituzioni sulla prevenzione del randagismo, fornendo loro chiare indicazioni sulle azioni da intraprendere.
totale raccolta
882€
Save the Dogs and Other Animals Onlus
Save the Dogs and Other Animals Onlus
Fondata nel 2002 da Sara Turetta, Save the Dogs è un’associazione italiana che realizza interventi di contrasto al randagismo e al sovrappopolamento canino e felino attraverso la sterilizzazione, la salvaguardia degli animali da compagnia e la diffusione di una cultura di ownership responsabile (la detenzione responsabile dei pet) attraverso azioni educative rivolte alle comunità locali dove è presente.
Save the Dogs crede che l’uomo abbia il dovere morale di proteggere gli animali e lavora affinché vengano tutelati la loro dignità e il loro benessere. L’impegno di Save the Dogs si sviluppa dalla Romania all’Italia, portando avanti un unico grande progetto di sterilizzazione. In Romania, il braccio operativo è Footprints of Joy, un meraviglioso rifugio di sette ettari a basso impatto ambientale per cani, gatti ed equini situato a Cernavoda, nel Sud-Est della Romania. Qui è attiva dal 2017 una moderna clinica che assiste circa 2.000 animali ogni anno, l’unico presidio veterinario sull’asse che porta da Bucarest al porto di Costanza (230 km). Insieme a partner internazionali viene garantita anche assistenza domiciliare di asini e cavalli.
In Campania e in Calabria ha avviato il progetto Non uno di troppo, un programma di sterilizzazione per la prevenzione del randagismo in collaborazione con associazioni e veterinari locali. Due sono gli interventi principali, da una parte l’attenzione ai randagi con programmi di cattura e adozione e dall’altra un programma di sterilizzazione dei cani di proprietà.
