Progetto “Mille note”
TITOLO DEL PROGETTO MILLE NOTE
Il recente lockdown ha generato difficoltà e senso di solitudine, ancora più in chi come noi vive situazioni di disabilità familiare. Questa recente esperienza ha stimolato riflessioni e preoccupazioni in noi genitori, non solo rispetto ad un’ulteriore quarantena, ma anche al momento in cui non potremo più accompagnare i nostri figli nei loro faticosi cammini. Il progetto intende offrire ai soggetti con disabilità e alle loro famiglie un percorso volto a prevenire l’isolamento fisico e relazionale. Intendiamo proporre, attraverso il mezzo digitale, l’occasione di sperimentarsi nella comunicazione digitale e non, dove il linguaggio musicale (e in particolare la musica Trap e Rap che i nostri figli ascoltano) si pone come facilitatore per esporsi e condividere. Crediamo che la musica, prezioso antidoto alla depressione durante la quarantena, possa aiutare a rimanere connessi, partendo dalle nostre case, ma condividendo anche luoghi e spazi fisici, se sarà possibile.
Obiettivo 1: Musica per comunicare e crescere: Supportare i giovani con disabilità e le loro famiglie nell’acquisizione di strumenti relazionali e comunicativi, stimolando e potenziando le abilità attraverso il linguaggio musicale. Con l’acquisizione di dispositivi e conoscenze tecniche di alcuni strumenti digitali, si mira ad intervenire nei percorsi di autonomia individuale e di inserimento nel tessuto sociale.
Obiettivo 2: Facciamo musica: Migliorare le competenze comunicative attraverso incontri fisici e/o virtuali sull’uso del linguaggio musicale. Ciò verrà realizzato integrando l’uso di strumenti e tecniche usate nella realizzazione della musica elettronica, Trap, Rap e favorendo il dialogo e la commistione tra generi diversi di impatto immediato sul target di riferimento.
Obiettivo predefinito: Diffusione dei risultati: Diffondere il valore di percorsi di integrazione possibile, grazie all’ausilio di strumenti e competenze diverse che possano integrarsi in un’ottica di interdisciplinarietà tra arte, tecnologia e mezzi di comunicazione diversi.
Il lancio del progetto il suo svolgimento saranno accompagnati da una serie di azioni promozionali attraverso i mezzi di comunicazione tradizionali e i canali social, volti sensibilizzare la lotta all’inclusione e raccontare lo sviluppo e l’andamento del progetto. Saranno previsti momenti di riprese di back-stage, finalizzati alla realizzazione di brevi teaser in itinere e la realizzazione finale di un breve racconto per immagini per la diffusione sul web.
Radio Banda Larga, Via Baltea 3 nella Circoscrizione VI, riserverà momenti e spazi di promozione radio dedicati al progetto, realizzando una mini stagione di un format radiofonico con la collaborazione e partecipazione dei promotori, degli attori e dei beneficiari del progetto, sostenendo l’ Associazione nella divulgazione del progetto durante tutto il suo svolgimento e contribuendo a coinvolgere i beneficiari in un’attività che è per sua natura di inclusione sociale. Parte attiva e propositiva delle trasmissioni saranno i giovani protagonisti che beneficeranno del progetto, che co-condurranno con uno speaker radiofonico.
Evento finale in streaming: Organizzazione di un evento finale in streaming e/o in presenza con tutti i partecipanti al percorso e le loro famiglie
totale raccolta
696€
Mille genitori APS
La nostra Associazione MILLE GENITORI APS è nata dalla frequentazione e successiva amicizia tra alcune famiglie, che hanno cercato così di rompere l’isolamento che le persone con disabilità devono affrontare non appena si conclude il loro percorso scolastico.
E’ questo un passaggio difficile, perché, improvvisamente, ci si trova proiettati in un mondo popolato solo da persone disabili.
S iamplificano le problematiche e le difficoltà relazionali. E’ un bivio, ci si può rinchiudere o decidere di aprirsi agli altri, al mondo con persone abili.
I nostri figli sono complessi, le loro difficoltà intellettive, relazionali, pongono continuamente sfide difficili da affrontare. Ma sono portatori di valori e di bellezza e noi li amiamo così come sono. Bisogna reagire e trovare risposte ai loro ed ai nostri bisogni ed è così’ che si inizia a sognare.
La nostra Associazione vuole essere la risposta. Ci si associa per creare e consolidare affettività e relazioni in un ambiente protetto.
Le nostre attività consistono nello strutturare momenti conviviali e ricreativi. Tra questi vi è una discoteca, ospitata nei locali messi a disposizione da un’altra associazione,. E’ una vera discoteca con dj, animatore, frequentata anche da persone abili.
Ma il nostro primario obiettivo è riuscire a far nascere una comunità, dove le persone con disabilità possano scegliere come e con chi vivere. Le famiglie dell’Associazione hanno un ruolo fondamentale nel creare tutte le necessarie occasioni (serate conviviali, week-end, ecc.) al fine di porre le basi della conoscenza fra le persone in un ambiente protetto e affettivo, ricco di relazioni, dove i nostri figli possano prepararsi al dopo di noi nella maniera più autonoma e meno traumatica possibile, anche grazie all’inserimento di educatori.
Attualmente siamo una ventina di famiglie.
E’ un cammino impegnativo, ma sappiamo che la strada si fa camminando.