PROGETTO “LIBRERIE A SPASSO”
Per Geologos Sin Fronteras-Delegazione Italiana sono stati mesi difficili poiché, a causa della pandemia, si sono interrotte molte attività, ma questa meravigliosa realtà ha continuato a lavorare, a sognare, a creare.
Il nuovo prezioso progetto, “Librerie a spasso” è stato ideato assieme ad un fantastico gruppo di artisti e nasce da una precisa richiesta, che arriva proprio da Haiti.
Ad Haiti, tra le tante cose che mancano, mancano i LIBRI e manca la possibilità per le persone, adulti e bambini, di poter leggere: i libri sono difficili da trovare, sono costosi e spesso così rovinati da essere illeggibili!
In questo momento storico, inoltre, ad Haiti è difficile spostarsi verso le città, specialmente verso Port au Prince, capitale e centro economico del Paese, dove si trovano tutte le infrastrutture, comprese quelle poche librerie e biblioteche esistenti. La capitale in questo momento è, come noto, teatro di scontri tra gang, il che la rende particolarmente insicura.
Le persone evitano, dunque, di andarci, se non per reali necessità.
Geologos Sin Fronteras-Delegazione Italiana ha così ideato delle piccole biblioteche itineranti, mini-librerie portatili che viaggiano attraverso le comunità per far arrivare libri laddove ancora è difficile avervi accesso.
Le librerie saranno realizzate da falegnami locali e, una volta pronte, verranno portate in giro in bicicletta da collaboratori locali di Geologos Sin Fronteras.
Nel mese di luglio questa realtà è riuscita a distribuire già dei libri, in francese, che ci sono stati donati o che sono stati acquistati grazie alle prime donazioni.
Geologos Sin Fronteras-Delegazione Italiana vorrebbe poter dare continuità a questo progetto di sostegno e diffusione della cultura e dell’istruzione per la popolazione locale. Ma per fare questo serve l’aiuto di tutti: per partecipare alla realizzazione di una libreria, o all’acquisto di qualche libro, basta un caffè!
totale raccolta
567€
GEOLOGOS SIN FRONTERAS-ITALIA-ONLUS
Geologos Sin Fronteras nasce a Madrid, in Spagna, nel giugno del 2005 da un’idea di alcuni geologi di grande esperienza internazionale.
La loro intenzione iniziale è quella di mettere a disposizione delle popolazioni più povere e bisognose la propria professionalità acquisita in molti anni di lavoro. Ecco, così, l’idea di costituire un’associazione che possa creare e gestire progetti primariamente legati all’approvvigionamento idrico nei Paesi più bisognosi.
Uno dei più grandi problemi delle popolazioni povere, infatti, è l’accesso a fonti di acqua potabile.
Nascono così i primi progetti di GsF, in Honduras e in Mali.
Nel 2006 si costituisce in Italia GsF-Delegazione Italiana, con sede legale ed operativa a Milano.
Nascono in questo periodo anche nuovi progetti di sviluppo sociale, non più solo prettamente inerenti a tematiche legate all’acqua, ma legati anche ad altri aspetti fondamentali quali infanzia, salute, microeconomia, salvaguardia dell’ambiente. Da allora le due associazioni lavorano e collaborano fianco a fianco per poter sviluppare sempre più progetti in più Paesi.
GsF-ONLUS-Italia si occupa di progetti di sviluppo.
Inizialmente progetti di approvvigionamento idrico per le comunità rurali più povere; successivamente, negli ultimi anni, anche progetti di educazione ambientale primaria, cooperative per agevolare il lavoro femminile e turismo sostenibile.
Il contributo di GsF-ONLUS-Italia arriva in:
Honduras – Perù – Mali – Gambia – Togo – RdC – Albania – Madagascar – Haiti – Ruanda
Scopo di GsF è contribuire a ridurre la povertà, a migliorare le condizioni di sicurezza, la qualità di vita delle persone e delle comunità, così come lo sviluppo sostenibile delle risorse naturali e la conservazione del medio ambiente. Questo fine principale sarà ottenuto mediante l’apporto dell’esperienza professionale dei geologinell’applicazione degli scopi sociali della geologia, come:
- la prevenzione e il controllo dei disastri naturali e dei rischi geologici;
- l’utilizzo delle acque sotterranee e delle risorse geologiche per soddisfare le necessità di base delle persone, come nel caso dell’approvvigionamento di acqua potabile;
- la gestione sostenibile delle risorse geologiche e degli acquiferi;
- l’utilizzo delle conoscenze geologiche è essenziale per poter assicurare il diritto degli esseri umani allo sviluppo sostenibile.