PROGETTO “I FUORICLASSE DI NAPOLI”

L’EVASIONE SCOLASTICA A NAPOLI
L’evasione scolastica è un problema che attanaglia la città di Napoli, soprattutto nei quartieri a rischio come quello di Secondigliano, nel recente passato teatro di una sanguinosa e tristemente celebre faida della criminalità organizzata.
Tra il 2020 e il 2021 a Napoli sono stati segnalati 1.097 casi di dispersione scolastica nell’ambito della sola Scuola Primaria. Nello stesso periodo il numero dei minori che non frequentavano la Scuola Secondaria di Primo Grado era di 1.247, di cui 329 sono stati bocciati per inadempienza. Si era già registrato tra il 2019 e il 2020 un aumento della dispersione scolastica dell’1,12% localizzato solo nella VII Municipalità di Napoli, quella dove, appunto, opera maggiormente l’Agorà Partenopea APS. In un contesto che vede un tasso di evasione scolastica nettamente al di sopra della media nazionale, la loro mission non può che essere quella di rendere i ragazzi partecipi di un movimento di riappropriazione culturale territoriale che li vede protagonisti. È lavorando in questa direzione che sono risultati, nel 2020, affidatari di un progetto cofinanziato dalla Regione Campania e dal Ministero del Lavoro.
IL PROGETTO “I FUORICLASSE DI NAPOLI”
“ I Fuoriclasse di Napoli” è un progetto studiato e realizzato per contrastare l’evasione scolastica nella VII municipalità di Napoli. Insieme ad altre associazioni e scuole del territorio organizzano eventi sportivi, laboratori artigianali e altre attività con l’obiettivo di arginare il fenomeno della dispersione scolastica. Il progetto punta a coinvolgere i giovani del territorio con attività che li riavvicinino alla scuola, offrendo loro un’alternativa e delle opportunità.
Nel corso degli anni, infatti, hanno appurato che un corso di sport, di artigianato, di formazione professionale, è molto più efficace nell’ottica di recupero del minore a rischio, rispetto alle classiche procedure istituzionali di recupero sociale.
Tra le varie attività progettuali volte a contrastare la dispersione scolastica e la povertà educativa, questa splendida realtà propone anche un corso di chitarra strutturato in 11 incontri. I destinatari della proposta sono 15 ragazzi/e e verranno selezionati tra soggetti segnalati dai Servizi Sociali Locali, dagli Istituti scolastici territoriali o intercettati in strutture di “Case famiglia” che accolgono minori sottratti alle loro famiglie o facenti parte di un percorso rieducativo a seguito di condanne penali.
Ogni percorso laboratoriale prevede la presenza sia di un tutor interno all’associazione (assistente sociale/psicologo) sia un tutor esterno che può identificarsi nell’insegnante di scuola, nell’assistente sociale, nel parroco che ha segnalato il giovane a rischio. In tal modo potranno realizzarsi azioni congiunte ove il buon profitto scolastico diventerà elemento essenziale per la frequenza ai corsi e ai laboratori previsti. In tal modo il giovane coinvolto comprenderà l’importanza della scuola anche al fine di continuare il percorso di gruppo iniziato col presente progetto.
Le attività proposte (come musica, sport, artigianato) sono motori di sviluppo delle capacità individuali e straordinaria “palestra” in grado di innescare e armonizzare le potenzialità relazionali del singolo, fungendo da ottimi canali nei quali il giovane è favorito nell’espressione della propria persona come singola entità e, al contempo, come individuo in grado di realizzarsi come soggetto sociale all’interno di un gruppo.
OBIETTIVI DELLA RACCOLTA FONDI
Grazie ai fondi raccolti durante la settimana, questa splendida realtà potrà coprire le spese di:
- Costo del personale (psicologi, educatori e assistenti sociali): €2.150,00
- Acquisto delle chitarre: €250,00
L’AGORÀ PARTENOPEA APS
L’Agorà Partenopea APS nasce il 29 marzo del 2013 da un gruppo di giovani amici di Secondigliano, quartiere dell’Area Nord di Napoli. I motivi che li hanno spinti a fondare l’associazione sono riconducibili ad una forte volontà di migliorare il loro contesto territoriale e aiutare i soggetti più svantaggiati della VII Municipalità di Napoli ed in particolare del quartiere di Secondigliano.
La Municipalità 7 (Secondigliano, Miano, San Pietro a Patierno) è una delle più giovani dal punto di vista demografico: il 20,1% della popolazione ha meno di 14 anni. Tuttavia, è anche una delle aree con maggiore fragilità sociale: tasso di occupazione fermo al 38%, alti numeri di minori in affido, inseriti in strutture residenziali o centri socio-educativi e una significativa presenza di minori segnalati all’Autorità Giudiziaria, in particolare nel quartiere di Secondigliano.
Alla luce di questi dati, fin dal 2013 questa splendida realtà promuove, a spese proprie, progetti a forte impatto sociale, come attività sportive, ricreative e laboratoriali di vario genere che vanno dal Calcio a 5 al doposcuola, passando per l’estetica di base, corsi di chitarra, pianoforte, di disegno e pittura per i bambini del territorio ma anche per i loro genitori. La loro filosofia, infatti, è sempre stata quella di coinvolgere nelle attività l’intera Comunità Educante, partendo quindi dai più giovani senza però tralasciare i disagi derivanti dall’intero nucleo familiare.
Tali progetti sono possibili grazie alla preziosa collaborazione con professionisti del settore e volontari interni all’associazione. Le attività svolte dall’associazione hanno generato, nel corso degli anni, un impatto significativo nelle vite dei beneficiari, favorendone il benessere psicofisico e il sostegno nelle attività̀ quotidiane.
Nel corso degli anni hanno maturato esperienze soprattutto sul fronte della lotta all’evasione scolastica.