PROGETTO “FELICITÀ A TAVOLA”

Nella baraccopoli di Haina (a una ventina di chilometri da Santo Domingo, in Repubblica Dominicana), vivono in condizioni di estrema povertà e miseria famiglie di dominicani e profughi haitiani. Questi ultimi, sono costretti ad abbandonare il loro Paese per sfuggire alla violenza, alla crudeltà e alla criminalità senza più controllo.
Senza alcuna istruzione, i bambini di queste famiglie non possono sperare in un futuro migliore e sono destinati a vivere con gli stessi poveri espedienti dei propri genitori per garantirsi la sussistenza.
Il poter frequentare una scuola, invece, può consentire loro di trovare, una volta cresciuti, un lavoro dignitoso.
Con la pancia vuota, però, è impossibile studiare: manca il carburante per far funzionare la mente!
Per questo, da anni Dona Un Sorriso ODV collabora con il partner locale Oné Respe e sostiene le spese della mensa scolastica della Scuola “El Cacique”, frequentata attualmente da 350 bambini.
A causa della situazione instabile a livello mondiale, i prezzi dei generi alimentari continuano ad aumentare e per questo c’è bisogno di un aiuto supplementare. Contribuire, anche con un piccolo gesto, è fondamentale: con il prezzo di un caffè un bambino dominicano può mangiare due giorni. Con 13€ mangia un mese!
DONA UN SORRISO ODV
La storia di Dona Un Sorriso ODV è intimamente legata a quella della Fundación Padre Semeria, fondata da padre Antonio Bottazzi con l’intento di creare un’organizzazione in Cile a supporto dei giovani di strada, emarginati dalla famiglia e dalla società, nel contesto di una dittatura militare che durava ormai da un decennio.
L’associazione Dona un Sorriso ODV nasce nel 1998, quando la dittatura era ormai caduta, ma il Paese continuava a fare i conti con una generazione di giovani disorientati e ragazze vittime di abusi. Gli obiettivi comuni di padre Bottazzi e dei fondatori di Dona un Sorriso ODV rafforzarono il legame con la Fundación.
Nel corso degli anni i finanziamenti della Fundación sono diventati principalmente a carico dei benefattori cileni. Il sostegno economico di Dona un Sorriso ODV si è ridotto gradualmente fino a cessare nel 2018, quando la Fundación ha cominciato ad operare soprattutto grazie ai finanziamenti pubblici.
Dona un Sorriso ODV aiuta le popolazioni dei Paesi del sud del mondo, indirizzando gli aiuti ad organizzazioni locali e promuovendo l’autosviluppo di chi è in difficoltà. Attualmente, i loro aiuti all’estero sono indirizzati a:
- REPUBBLICA DOMINICANA | Nel 2001, Roberto Calmi, fondatore e presidente di Dona un Sorriso ODV, operava da anni come volontario anche presso l’area internazionale della Caritas Ambrosiana di Milano. Durante una missione operativa in Repubblica Dominicana e Haiti, tornato a Milano, raccontò ai collaboratori dell’associazione le necessità che aveva visto sull’isola. Per poter aiutare senza sottrarre risorse agli interventi in Cile, fu ideata l’iniziativa dei “Regali alternativi di Natale”, che continua a essere attiva da allora.
- ARGENTINA | Dal 2003, Dona un Sorriso ODV si impegnò anche in Argentina, supportando realtà locali che si occupavano di bambini abbandonati. Inizialmente a Media Agua con la FUNDAVIDA, l’associazione ha poi realizzato interventi a Buenos Aires, Tucumán e infine a Tigre, nella zona della capitale, dove, fino al 2014, ha sostenuto LOS BAJITOS, un’organizzazione che si occupava di bambini in difficoltà, anche in ambito alimentare.
- UGANDA | Nel 2008, Dona un Sorriso ODV avviò il sostegno all’ospedale di Luweero, in Uganda. Questo ospedale, inizialmente un piccolo dispensario, è cresciuto nel tempo diventando un importante punto di riferimento per la regione. In quanto interamente gestito da personale locale, è un progetto che la comunità ugandese percepisce come proprio, garantendo continuità e autonomia.
- BOLIVIA | Durante un viaggio nel sud del continente, Roberto Calmi fu colpito dalla Bolivia, dove trovò gente sorridente ma anche povertà e una storia segnata da umiliazioni. In quel periodo, Dona un Sorriso ODV godeva di buona salute economica e decise di iniziare una collaborazione con VOSERDEM, un’organizzazione boliviana nata per volontà e gestione locale. I contributi furono destinati a mense scolastiche in piccoli villaggi dell’altopiano e a zone disagiate di Cochabamba, supportando in particolare comunità quechua e aymara.
- ITALIA | L’ultima iniziativa di Dona Un Sorriso ODV è l’apertura al tema dei rifugiati politici e dei richiedenti asilo. Dal 1997, un piccolo gruppo di volontari gestiva un appartamento di proprietà della Parrocchia San Carlo a Bresso, messo a disposizione per l’Associazione Marta Larcher di Milano. Nel 2013, Dona un Sorriso ODV ottenne in uso gratuito due alloggi comunali da destinare all’accompagnamento dei rifugiati nel loro percorso di integrazione. L’attività divenne parte integrante dell’associazione, e il Comune stipulò un protocollo d’intesa per la gestione degli alloggi. Oggi, sei volontari seguono l’integrazione di circa 11-12 rifugiati ospiti dell’associazione.