Tavoli in legno lunghi e sedie con pioli a cui appendersi, oggetti colorati come bastoni, birilli ed anelli, tutti ausili basici, semplici. Anche le persone del “Cerchio” sono colorate: Davide il papà di Carlotta, Simona la mamma di Rocco, Giacomo il papà di Francesco, Paola e Barbara segretarie  gestionali ed amministrative.

La nascita di un figlio con cerebrolesione in Italia, infatti, risponde a logiche di assistenzialismo che coincidono con la prescrizione di una carrozzina classica, pannolini, qualche ora di fisioterapia alla settimana. Ma grazie alla C.E., la guida del Conductor e il supporto della famiglia e della rete amicale l’individuo diventa attore del proprio recupero!

Il centro del CErchio delle Abilità APS è stato il primo centro di Conductive Education in Italia e dal 2007 ha raggiunto più di 300 famiglie provenienti da tutta Italia.

La Conductive Education è una metodica riabilitativa nata in Ungheria grazie al professor András Petö, conosciuta e praticata in tutto il mondo: un approccio educativo rivolto a bambini e adulti con disordini neuromotori che fornisce un aiuto concreto nella gestione della vita di tutti i giorni.

Utilizzando semplici strategie viene insegnato all’individuo come raggiungere ciò che desidera motivandolo anche con il lavoro di gruppo e l’intenzione ritmata.
Lo sviluppo delle abilita di movimento, sensoriali e cognitive è stimolato simultaneamente attraverso partecipazione attiva, motivazione e indipendenza.

La Conductive Education insegna come raggiungere il controllo e la coordinazione dei movimenti del proprio corpo e fornisce una guida per l’apprendimento delle attività primarie come lavarsi, vestirsi, mangiare, attività apparentemente semplici che possono diventare grandi tappe da raggiungere.

Questa splendida realtà ha trasmesso ad altre famiglie la sfida e la possibilità di diventare parte attiva nel recupero dei figli, nel loro viaggio verso le piccole grandi conquiste. Tra gli obiettivi:

• il raggiungimento della maggior autonomia possibile, in ogni contesto di vita: l’individuo diventa il primo attore del proprio recupero;
• rendere la famiglia insieme alla rete sociale (scuola, attività ludiche, attività sportive, attività ricreative) e alla rete dei professionisti sanitari (psicomotricisti, logopedisti, psicologi) protagonista alla pari del progetto di vita del cammino dei propri figli.

Si lavora in palestra e poi si continua a casa nei piccoli gesti della quotidianità. I risultati piccoli o grandi si vedono nel tempo: non miracoli ma obiettivi possibili con il tempo, come portarsi una mano sul viso, soffiarsi il naso, gestire il bere in autonomia attraverso una cannuccia. Nel loro percorso di conquista, oltre a faticare: si divertono, si confrontano con bambini che sviluppano il medesimo percorso, spesso lavorando insieme nelle sedute di fisioterapia C.E.

Dal 2021 CErchio delle Abilità APS hanno una nostra nuova sede di piazza Santa Rita 8 a Torino, location in cui vengono effettuate le sedute di attività di fisioterapia in una ampia palestra e locale in cui le professioniste ungheresirisiedono circa 9 mesi l’anno.

Attualmente, la sede di Torino ospita e collabora al progetto C.E. con 9 famiglie che effettuano attività con continuità settimanale, oltre a 3-4 famiglie di fuori regione che partecipano alle sedute con frequenza di 2-3/mese.

Focus “etico” dell‘associazione è promuovere e stimolare nelle famiglie che affrontano la disabilità un cambio di rotta e diventare co-protagonisti con i professionisti del settore (sanitari e varie figure professionali), protagonisti del progetto di vita dei propri cari e contestualmente promuovere il più precocemente possibile l’approccio fisioterapico della Conductive Education.

Focus parallelo è permettere a livello economico una quota di partecipazione sostenibile per le famiglie in modo di garantire una durata dell’intervento fisioterapico C.E. negli anni.

IL Cerchio è luogo di accoglienza ed inclusione, dove coltivare amicizie, condividere esperienze, emozioni e speranze per il futuro.

Con le donazioni di questa settimana contribuiremo ad aumentare la conoscenza e la visibilità dell’attività proposta dall’associazione con la finalità di coinvolgere il maggior numero di famiglie sul territorio cittadino, regionale e nazionale.
Obiettivo specifico è di rendere qualsiasi famiglia, che al suo interno vive delle fragilità legate a disabilità motoria-cognitiva, protagonista nella progettualità del futuro di vita dei propri cari grazie al metodo riabilitativo della Conductive Education.

Gli aiuti verranno quindi accolti per ridurre il carico economico sulle famiglie (quota di partecipazione delle varie sedute a prezzi calmierati).