PROGETTO “DONA UNA PROTESI”
Cutaia Salvatore, presidente di Pro Disability APS ETS, dopo la sua amputazione non si è abbattuto e, avendo avuto un passato da atleta, aveva il desiderio di ricominciare a correre con le moderne protesi sportive. Ma non pensava, come tante persone, che il Sistema Sanitario Nazionale fornisce al disabile solo una protesi del listino anno 1999 che consente a malapena di camminare e non permette una completa autonomia! Se quindi si desidera camminare normalmente come prima o fare sport, bisogna comprare una protesi di ultima generazione pagando una differenza di circa 4.500€.
Salvatore ha provato a scrivere e a telefonare ad associazioni del settore per essere supportato nell’acquisto di una protesi sportiva che gli permettesse di ricominciare a correre, ma gli è stato risposto che era troppo vecchio e quindi l’ha dovuta acquistare a sue spese. Ma da allora non ha mai smesso di correre. Ha corso in pista, mettendo il record italiano sui 10.000 metri, in montagna in svariati trail e vertical e ultimamente la 100 km del passatore partendo da Firenze ed arrivando a Faenza in 18 ore e 24 minuti, conquistando così un nuovo record mondiale.
Purtroppo, molte persone con disabilità e con problemi economici non hanno la possibilità economica di sostenere la spesa per acquistare protesi moderne o, ancor meno, sportive, con le quali potrebbero avere una vita normale ed essere autonomi.
Con questa raccolta fondi Pro Disability APS ETS spera di poter donare una o più protesi di ultima generazione a chi non può permettersi di acquistarle, soprattutto a disabili che abbiano più di 40 anni perché, spesso, le associazioni di categoria supportano persone più giovani, escludendo chi si trova ad affrontare questa situazione in età adulta.
Aiutaci a donare un futuro migliore a chi ha dovuto affrontare un’amputazione!
PRO DISABILITY APS ETS
Pro Disability APS ETS nasce a Torino nel 2023 da un’idea di Cutaia Salvatore, l’unico atleta paralimpico che sia riuscito a completare l’ultramaratona di 100 km del passatore il 26 maggio 2024 all’età di 51 anni.
Questa splendida realtà ha lo scopo di restituire a persone con disabilità una vita più autonoma donando ausili (come protesi di ultima generazione) che, ad oggi, non sono previsti dal Sistema Sanitario Nazionale (ASL) e che permettono di camminare, correre, ballare o nuotare come se nulla fosse accaduto!