Progetto “Covid 19-SOSTEGNO IN VICINANZA: DOTE SCUOLA”
1-TITOLO: DOTE SCUOLA
2-BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO:
La necessità di adottare severe misure per contenere la diffusione del virus Covid-19 ha impattato sulle fasce più vulnerabili della popolazione. Tra queste annoveriamo i beneficiari di questo progetto: gli studenti che appartengono a nuclei familiari infragiliti dalle difficoltà economiche derivanti dal devastante impatto delle misure adottate sul settore turistico in Umbria.
Le famiglie con figli in età scolare, sopportano nel corso dei mesi estivi, i costi relativi all’acquisto di materiale didattico, testi, dispositivi (laddove gli Istituti scolastici li rendano obbligatori), differenziati in base al ciclo di studi frequentato, in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico. I Comuni attivano, attraversano fondi regionali, fondi per supportare le famiglie più in difficoltà nell’acquisto dei testi scolastici. In maniera complementare, si ritiene prioritario, attraverso questo progetto, prevedere un meccanismo di sostegno per le famiglie più in difficoltà nell’acquisto del materiale scolastico.
L’importo previsto varia in base al ciclo scolastico: €50,00 euro per la scuola primaria (n.60 doti), €100,00 per la secondaria di primo grado (n.30 doti) e €200,00 per la secondaria di secondo grado (n.15 doti). Le famiglie, compilando un semplice modulo, richiederanno un aiuto finalizzato all’acquisto di materiale didattico (quaderni, astucci, materiale per discipline specialistiche, libri di testo per la secondaria…) e riceveranno dei buoni d’acquisto da spendere negli esercizi commerciali a livello locale.
Sarà cura dell’Associazione gestire i rapporti con gli esercenti, privilegiando, in base ai territori di residenza dei richiedenti le realtà economiche locali.
L’innovazione dell’iniziativa consiste nell’attivare parallelamente alla richiesta inoltrata alla SV un’attività di fundraising da privati per reperire risorse aggiuntive, utilizzando una metodologia ormai consolidata dall’Associazione fin dagli anni settanta nella gestione del sostegno a distanza in venti Paesi dell’Africa e dell’Asia.
3-SETTORE: VOLONTARIATO, FILANTROPIA, BENEFICENZA
4-AMBITO DI INTERVENTO E OBIETTIVI DEL PROGETTO:
Il comparto turistico è sicuramente tra i settori economici che in maniera pesante hanno subito gli effetti delle misure adottate per l’emergenza Covid-19 sia nel breve termine (chiusura di hotel, agriturismi, B&B, ristoranti, attività commerciali, servizi al turismo…) che nel lungo periodo: l’incertezza sull’evolversi dell’epidemia e delle relative misure che verranno adottate fa temere un cataclisma anche sulla stagione estiva nella nostra Regione oltre alle ingenti perdite già registrate in questi difficilissimi mesi. I dati e gli studi di settore sono tutt’altro che rassicuranti.
Ci sono diritti, oltre a quello alla salute che in questo momento ha la priorità, che devono vedere le nostre comunità unite, creando legami tra chi può donare e chi ha bisogno di aiuto. Il diritto all’istruzione è sicuramente garantito in Italia ma si registrano difficoltà crescenti in quelle famiglie che, a causa di problemi di diversa natura, sono in difficoltà nel garantire l’acquisto di materiale scolastico ai loro figli, un tema questo a cui la nostra associazione è particolarmente legato.
I Comuni e la Regione intervengono con misure diverse a favore dei nuclei familiari più fragili e, in maniera complementare rispetto a quanto già esistente, si intende con questo progetto raggiungere l’obiettivo di:
aumentare la disponibilità di materiale didattico adeguato rispetto al grado di istruzione frequentato per i minori in età scolare (scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado) appartenenti a nuclei familiari vulnerabili a causa dell’emergenza Covid-19 migliorando la qualità dell’istruzione.
Sono di tre tipi le doti scolastiche previste:
-scuola primaria: n.60 doti per € 50,00 (astuccio, quaderni, regoli, scorta penne cancellabili…);
-scuola secondaria di primo grado: n.30 doti per € 100,00 (astuccio, quaderni, quablock, materiale per discipline specialistiche: tecnologia, artistica…);
-scuola secondaria di secondo grado: n.15 doti per € 200,00 (dizionari, libri di testo, quablock, materiale specialistico richiesto in base all’indirizzo di studi)
Forti dell’esperienza maturata dalla nostra Associazione a livello internazionale, si intende attivare ora una rete di padrini a livello locale (nazionale) spersonalizzando però il rapporto per ovvi motivi di tutela della privacy, facendo confluire le donazione in un fondo da destinare a quante più “doti scuola” possibili.
Al progetto verrà data idonea pubblicità soprattutto in quegli ambienti maggiormente frequentati dalle famiglie in difficoltà (servizi sociali dei Comuni, Empori della Solidarietà, reti di assistenza per distribuzione di cibo , indumenti…) al fine di raggiungere i più bisognosi.
I beneficiari verranno assistiti, se lo desiderano, nella compilazione del modulo da parte di personale dell’Associazione. Verrà privilegiato un criterio di tipo cronologico, tranne che per situazioni particolarmente gravi. La descrizione dello stato di bisogno servirà per redigere una graduatoria nel caso in cui il fondo non possa soddisfare tutte le domande pervenute.
Le domande dovranno pervenire all’associazione (cartacee o digitali) entro la metà di agosto per consentire l’erogazione dei buoni e i relativi acquisti in tempo utile rispetto all’inizio dell’anno scolastico.
5-LUOGO DI REALIZZAZIONE DELL’INIZIATIVA:
Il progetto verrà pubblicizzato nel territorio della zona sociale n.3: Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara e Valfabbrica. Un contesto territoriale che soffre a causa della crisi del comparto turistico: gite scolastiche annullate, turismo religioso sospeso, stagione estiva appesa all’incertezza di una situazione non facilmente prevedibile. Attivando le doti scolastiche mediante buoni d’acquisto da utilizzare negli esercizi commerciali del territorio, si intende impattare positivamente nel contesto prevedendo una ricaduta positiva dei contributi sul tessuto economico a livello locale.
-DESCRIZIONE SOGGETTI BENEFICIARI
La nostra Associazione gestisce sin dalla fine degli anni settanta adozioni a distanza in più di venti nazioni nei Paesi in via di Sviluppo dell’Africa e dell’Asia agendo da interfaccia tra “padrini” e bambini beneficiari e pagando rette scolastiche, materiale scolastico, divise, così da garantire continuità nella frequenza scolastica a quanti più bambini possibili. Paesi in cui l’accesso all’istruzione primaria non è di fatto ancor garantito. Tenuto conto della situazione che è emersa nel nostro territorio, dal 2013 l’Associazione si è attivata in progetti di contrasto alla dispersione scolastica perché l’istruzione sia garantita a tutti anche nella nostra Italia. In collaborazione con la Fondazione Exodus, il Comune di Assisi e alcuni Istituti Scolastici locali, abbiamo lavorato e siamo impegnati in progetti in questo ambito attingendo a finanziamenti pubblici e privati per erogare con continuità attività a beneficio dei minori più a rischio (Comune di Assisi, Cesvol, Fondazione Con i Bambini, raccolta da privati).
L’Emergenza Covid-19 ci ha visto impegnati in donazioni tempestive di DPI all’Ospedale di Assisi e in Burkina Faso, nell’ospedale pubblico della capitale Ouagadougou e nei Centri di Salute nei villaggi rurali del Comune di Koudougou. Siamo ad oggi impegnati nel reperire risorse per offrire il nostro contributo nella gestione dell’emergenza mettendo in campo le nostre competenze nella ricerca fondi da privati e da bandi.
7-BUDGET
n.60 dote scuola primaria x 50,00= euro 3.000,00
n.30 dote scuole medie x 100,00= euro 3.000,00
n.15 dote scuola secondaria secondo grado x 200,00= euro 3.000,00
TOTALE euro 9.000,00
Materiale informativo (leaflet, locandine) euro 300,00
totale raccolta
1.065€
Centro Internazionale per la Pace fra i Popoli OdV
Il “Centro Internazionale per la Pace fra i Popoli di Assisi” è una OdV, dal 2007 anche O.S.C. (una delle 4 in Umbria e delle circa 200 in Italia).
Dal 1978 il Centro persegue la Pace concretamente, andando in aiuto all’infanzia diseredata, sofferente e dolente, in Italia e laddove ce n’è più bisogno nelle aree più povere del pianeta,perché i bambini sono il patrimonio dell’umanità, e la loro condizione è misura di civiltà. Dal 1989 attraverso il “sostegno a distanza”, migliaia di bambini hanno trovato cibo, cure mediche, istruzione; in poche parole un presente da bambino ed un futuro da adulto sano ed istruito. “Peace Messanger ONU” nel 1988 questo importante conferimento, riconosce al Centro il suo impegno per la pace. Attore concreto di cooperazione allo sviluppo Il riconoscimento di O.S.C. da parte del Ministero Affari Esteri (2007) dà impulso alle attività all’ estero, in Africa in particolare, negli ambiti privilegiati della protezione dell’infanzia, dell’istruzione, della salute, della tutela della maternità, del sostegno alle microimprese. Ricco di “nobili” amici I “Cavalieri del Millennio” è un ambizioso progetto dal respiro internazionale che vede conferito il titolo di cavaliere a uomini e donne che si distinguono per una nuova nobiltà: quella dell’impegno per la costruzione di un’umanità capace di sconfiggere povertà, fame, guerre: una umanità giusta e pacificata. Pellegrino di Pace è il riconoscimento che ogni anno il Centro conferisce a personalità che hanno contribuito a promuovere la pace in tutte le sue forme tra cui Perez De Cuellar (1989), Madre Teresa di Calcutta (1994), Patch Adams (2000) Andrea Bocelli (2014) Javier Zanetti (2016) e molti altri.
Negli ultimi anni il Centro è attore di progetti di cooperazione allo sviluppo con il Ministero degli Esteri, ma agisce anche sul territorio con formazione nelle scuole umbre con “l’Educazione alla Cittadinanza Globale” in estrema sintesi la diffusione di una cultura di condivisione e soluzione dei problemi della specie “uomo” sul Pianeta Terra, che è Casa Comune per tutti.
Tutelare la vita nascente, salvare bambini malnutriti, dare futuro a giovani donne e alle loro famiglie, tutto questo non avviene in Italia ma avviene sul “Pianeta Terra”, che tutti ci accomuna e dove il Centro Pace difende la vita…
Recentemente Il Centro Pace è ancora più impegnato in progetti a favore del territorio: la “Sartoria Coraggio” dove sono accolte donne vittime di violenza ma anche solo in un momento di fragilità emotiva, il sostegno nelle scuole a studenti con disagi psicologici, la costituzione di un Fondo di Solidarietà a favore di famiglie/soggetti in periodi di emergenza socio-economica.
Animati dalla profonda convinzione che :
Un mondo di Pace
che si prende cura dei più deboli
E’ il mondo che ci piace
Si fa ciò che si deve cercando ciò che serve
(e non ciò che si può con ciò che si ha)