Progetto “CAMMINARE PER VIVERE”
“Camminare per Vivere” è un progetto che, tramite il pellegrinaggio di un volontario lungo la Via Francigena, si pone come obiettivo quello di raccogliere fondi per l’acquisto di un nuovo furgone destinato al trasporto di presidi medici al domicilio di persone in fase avanzata di malattia, i malati terminali.
L’Associazione oggi si avvale di un mezzo di trasporto datato e non più funzionale all’attività di consegna di presidi medici che rende l’operato dei volontari molto difficoltoso. Un nuovo mezzo permetterebbe all’associazione di assistere un numero maggiore di famiglie ed essere più efficienti sfruttando al meglio le ore di servizio offerte dai volontari.
L’Associazione chiede l’aiuto di chiunque comprenda la necessità che alleviare il dolore di chi è arrivato alla fine della vita possa costituire un atto di umanità.
Sarà il volontario Claudio Stucchi a percorrere l’intera penisola partendo dal Gran san Bernardo in Valle d’Aosta, attraversando l’antico tracciato della Via Francigena, per arrivare fino a Santa Maria di Leuca in Puglia, per ritrovare se stesso e per raccogliere fondi per sostenere questo meraviglio progetto volto ad assistere tante famiglie che stanno affrontando il percorso di fine vita per una persona cara
L’impresa durerà circa quattro mesi, tra settembre e dicembre 2021, portando sul proprio zaino il logo dell’Associazione e soprattutto diffondendo in tutta Italia un messaggio molto importante: le cure palliative rappresentano un gesto di amore per chi le riceve ma anche per chi le pone in essere.
Questa campagna offre la possibilità di raccontare un desiderio dal più ampio respiro che l’Associazione vorrebbe realizzare nel suo prossimo futuro. L’obiettivo è quello di ottenere un immobile adibito alla creazione di un vero e proprio polo fisico medico infermieristico per la distribuzione delle cure palliative direttamente sul territorio.
totale raccolta
615€
Associazione “Vivere Aiutando a Vivere” OdV
L’Associazione “Vivere Aiutando a Vivere”, nata nel 1995, è una OdV che opera a sostegno delle Cure Palliative nei comuni appartenenti al distretto di Vimercate (Monza e Brianza), per aiutare a lenire le sofferenze fisiche di chi vive l’ultimo stadio della vita e che purtroppo deve ricorrere a questo tipo di cure.
Questa realtà sostiene le Unità di Cure Palliative operanti sul territorio in 22 comuni garantendo un costante supporto economico e operativo all’Ospedale di Vimercate e affiancandone anche l’attività con i volontari, appositamente preparati alla gestione dei presidi medici e al supporto psicologico attivo per le famiglie e per i malati stessi.
A partire dal 2021, sta anche ampliando il proprio spazio di intervento, aiutando cooperative accreditate che lavorano nella zona, che si occupano di questo settore d’intervento.
Questa realtà si occupa proprio di “Vivere Aiutando a Vivere” ogni attimo di vita del malato e dei suoi familiari, con cure amorevoli e professionali, mediche, psicologiche e tecniche.
Infatti, il malato terminale ha un tempo di vita limitato e deve sentire attorno a sé tutta la cura di chi lo ama e, viceversa, chi lo ama deve avere la consapevolezza di aver fatto per il proprio caro tutto il possibile: ecco le Cure Palliative Domiciliari.
L’equipe medica infermieristica è disponibile in caso di necessità entro poche ore attraverso l’attività di volontari, che fornendo beni di prima necessita quali: letto, materasso antidecubito, carrozzina, comoda, deambulatore, pannoloni, permettono alle famiglie di potersi occupare solo del malato e non avere altre preoccupazioni che la distraggano dal proprio caro.
Le attività dei volontari vanno dall’assistenza psicologica per donare sollievo a familiari e pazienti al trasporto di presidi medici presso il domicilio dei pazienti.
In questi 26 anni “Vivere Aiutando a Vivere” si è dedicata ad innumerevoli progetti come:
– selezionare e preparare i volontari domiciliari che affiancano l’equipe medica nell’assistenza a domicilio;
– annoverare 106 volontari;
– aprire sul territorio altre sedi per una diffusione più capillare del servizio di Cure Palliative.
Lasciamo una breve testimonianza dei volontari che supportano quotidianamente questa meravigliosa realtà: “Abbiamo imparato, abbiamo capito, accettato e costruito una corazza che ci permette di vedere, capire, accettare, ma soprattutto continuare: noi non possiamo fermarci perché i nostri malati non possono aspettare: non hanno tempo”.