Accoglienza e assistenza dei bambini sieropositivi

Pregiudizi, discriminazioni, mancanza di informazioni adeguate, elevati costi dei farmaci da somministrare sia in fase prenatale che dopo la nascita, spingono le famiglie ad abbandonare i bambini sieropositivi affetti da HIV/AIDS appena nati o pochi anni dopo la nascita, quando si rendono conto della complessità e del costo delle cure. Spesso i bambini rimangono orfani proprio a causa del virus e, oltre a contrarre facilmente altre patologie, si trovano in uno stato di grave denutrizione.

A.I.N.A. Onlus ha iniziato ad operare nel 1993 sul territorio del Distretto di Meru (Kenya) con interventi limitati nel tempo ma nel 2010 – anche in seguito alla pressione delle comunità locali e grazie all’incoraggiamento dei sostenitori italiani – ha pensato ad un progetto a più largo raggio, che offrisse ai bambini non solo cure e protezione, ma anche un lungo sguardo verso il loro futuro.

Nasce così il Progetto “Bimbi del Meriggio“, volto ad assicurare ospitalità e assistenza ai bambini sieropositivi affetti da HIV/AIDS, maschi e femmine, all’interno di un villaggio-famiglia costruito nel 2010 nella località di ‘Nchiru, regione di Meru.

Noto localmente come AINA Children’s Home e sostenuto dall’Associazione Il Fiore del Deserto, dalla Fondazione March To The Top e da amici e sostenitori, attualmente ospita nel villaggio circa 130 bambini, a cui è assicurata un’alimentazione corretta, un’assistenza sociosanitaria continua e un’istruzione adeguata.

La struttura del villaggio comprende sia diversi edifici costruiti intorno ad un grande spazio alberato centrale, sia la piccola azienda agricola (shamba) finalizzata al sostentamento degli abitanti del villaggio. Sono presenti all’interno del villaggio i dormitori per i bambini, la cucina, gli uffici amministrativi, una casa utilizzata dai volontari, il Presidio Sanitario e la scuola primaria “AINA Paolo’s Academy”.
Il Presidio Sanitario, grazie al patto d’intesa fatto con DREAM della Comunità di S. Egidio, fornisce assistenza sanitaria non solo ai bambini ed al personale del villaggio, ma anche alla popolazione dei dintorni, per la cura e la prevenzione dell’HIV.

Anche la scuola “AINA Paolo’s Academy” ospita sia i bambini interni al villaggio, sia i bambini provenienti dal territorio limitrofo.A.I.N.A. si impegna a garantire ad ogni ospite 5 pasti al giorno, essenziali per il sostentamento del bambino che ha un sistema immunitario carente. Di fondamentale importanza per la salute dei bambini ospiti sono le cure mediche correlate all’insorgenza di patologie determinate dalla sieropositività e la conta dei CD4 che consentono di misurare la risposta immunitaria alle infezioni.
L’istruzione è garantita dalla scuola primaria situata all’interno del villaggio-famiglia (che corrisponde alla nostra scuola elementare e media) ed è riconosciuta dal Ministero della Pubblica Istruzione, i cui interventi nell’area dell’educazione sono finalizzati a garantire un’istruzione eccellente.

A.I.N.A propone varie attività a sostegno del progetto “Bimbi del Meriggio”:
• il sostegno a distanza per assicurare ai bambini un’alimentazione corretta, l’assistenza socio-sanitaria e un’istruzione adeguata;
• le bomboniere solidali, realizzate con oggetti di artigianato africano;
• l’organizzazione di vari eventi artistici e culturali di raccolta fondi;
• varie iniziative per l’informazione e la sensibilizzazione verso i problemi dell’infanzia e della condizione femminile nei Paesi poveri del mondo.

totale raccolta

1.030€

A.I.N.A. ASSOCIAZIONE ITALIANA NOMADI DELL’AMORE ONLUS

A.I.N.A. – Associazione Italiana Nomadi dell’Amore – Onlus, fondata a Roma nel 1993, è un’associazione senza fini di lucro nata con lo scopo principale di difendere i diritti dell’infanzia e promuovere l’auto-sviluppodelle popolazioni dei Paesi del Sud del Mondo attraverso il sostegno a distanza e progetti di cooperazione internazionale.

Nel corso degli anni, la conoscenza del Kenya, in cui il bilancio della malattia del secolo è molto pesante, ha spinto AINA Onlus a dedicarsi a bambini orfani sieropositivi affetti da HIV/AIDS dalla nascita con il Progetto “Bimbi del Meriggio”.

L’A.I.N.A. ha come scopo principale quello della solidarietà sociale e del volontariato nazionale ed internazionale attraverso:
• la realizzazione di programmi di cooperazione volti al sostegno di iniziative di sviluppo umano, sociale, economico e culturale per il rispetto della dignità di ciascun individuo;
• la sensibilizzazione delle istituzioni locali, nazionali ed internazionali sul grave problema dell’infanzia vittima di guerre, povertà, sfruttamento, ignoranza e di ogni altra forma di oppressione, al fine di sollecitarle ad azioni concrete nei confronti dei bambini, delle famiglie e della comunità;
• la promozione dello scambio con popoli e persone, visto come momento e dono d’incontro tra le varie diversità;
• iniziative di partecipazione sociale e d’impegno solidale, atte a promuovere l’incontro e lo scambio di carattere interculturale tra i popoli;
• la promozione di attività formative che favoriscano la crescita di una cultura di solidarietà sociale in particolare sui temi del rispetto e dell’educazione alla mondialità;
• la promozione dello scambio interculturale e dell’incontro tra i popoli attraverso “viaggi-condivisione” nel pieno rispetto delle individualità, delle identità culturali e del contesto in cui ci si viene a trovare.

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