1 Caffè Onlus, Banco Farmaceutico Torino ODV, I Falchi di Daffi, Rainbow for Africa in collaborazione con Missionland, e SERMIG hanno deciso di mettere a sistema le proprie risorse e competenze per organizzare e sostenere un’operazione umanitaria a favore dei profughi ucraini.
Le donazioni ricevute tramite 1 Caffè Onlus saranno distribuite agli enti no profit partner di questa iniziativa a seconda delle esigenze che emergeranno:
- raccolta e acquisto di beni e servizi di prima necessità da inviare in un centro d’accoglienza al confine tra Ucraina e Romania;
- raccolta e acquisto di medicinali e attrezzatura per operazioni chirurgiche;
- trasferimento di personale medico e volontario al confine dell’area del conflitto;
- logistica per la creazione di un’unità ospedaliera mobile;
- accoglienza e assistenza sanitaria a favore dei profughi ucraini.
Fare rete e cooperare in modo unito consentirà un intervento organizzato, incisivo e sicuro a beneficio dei destinatari: attraverso gli operatori di fiducia presenti nelle zone colpite dal conflitto russo-ucraino sarà possibile avere riscontri accurati, attendibili e aggiornati sul mutarsi in tempo reale delle emergenze, e quindi delle necessità. Questo permetterà alla tavola rotonda formata dai sei enti di attuare la migliore risposta d’intervento sul campo. I fondi raccolti serviranno all’acquisto mirato di beni e di servizi che difficilmente pervengono tramite le donazioni, per supportare l’accoglienza dell’esodo di profughi in fuga dall’Ucraina.
“Ogni ente no profit secondo le proprie competenze, ogni singola persona secondo le proprie disponibilità”, dichiarano i promotori di HOPE – Together for Peace. “Siamo realtà che operano da sempre al servizio dei più bisognosi. Vogliamo fare lo stesso per il popolo ucraino: il nostro obiettivo è raggiungere quelle aree considerate più disagiate ancora prima dell’inizio del conflitto, dove l’impatto della guerra si farà sentire in maniera più aggressiva e con carenza di risorse umanitarie”.