In qualità di volontaria di un'associazione che si occupa di migranti, sono la "vicenonna" di Adama, un bimbo nato nel biellese da genitori provenienti dall'Africa Subsahariana. Nell'ottobre 2021 sono stati donati un paio di pattini a rotelle e con mia figlia siamo andati presso lo skate park per farli provare ad Adama che, nonostante le cadute, si è parecchio divertito! Fin dal primo contatto con Federica di ASD BI ROLLER PATTINAGGIO BIELLA, sono stata contagiata dal suo entusiasmo e Adama ha cominciato subito ad allenarsi. Federica ha compreso le nostre difficoltà economiche e logistiche e si è subito resa molto disponibile, collaborando...

Caro diario, ricordo ancora i colori, le persone, i sapori e le emozioni di Expo Milano 2015: avevo sette anni ed era il mio primo viaggio con l'AIN (Associazione Infanzia Nefropatica) Onlus e con le associazioni che si occupano dei bambini nefropatici. Da allora, ho potuto visitare varie città italiane, tra cui Venezia, Milano, Rimini, Genova e la mia Torino. A giugno di quest'anno andrò a Roma per un nuovo viaggio, starò li per qualche giorno e visiterò anche Cinecittà. Questi viaggi li ho sempre fatti con la mia famiglia, ma questa volta andrò con mio nonno Bruno, anche lui trapiantato di rene. Ogni...

Racconto di un volontario di ATOUT AFRICAN - ARCH.IT ODV 2019, Benin   L’indomani Cristoph stringe le ultime viti, chiude il cofano ed alle 8 ripartiamo da Natitingou per Brignamarò. Iniziamo il viaggio ed appena usciti dalla città sterza a sinistra su una strada sterrata, stretta e non segnata. Iniziano le buche ed iniziamo a ondeggiare:  “E’ una scorciatoia?” “No è la strada per Brignamaro?” “Abbandoniamo la strada asfaltata?” “Si” “Quanti km ci sono per andare a Brignamarò” “150” “150 Km di questa strada??” “Si” Immaginiamo di essere appena fuori Modena e di metterci su una strada di campagna utilizzata da trattori, piena di fango, buche e dire “Ora da qui andiamo...

Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni. (P. Coelho) Ciao, mi chiamo Tartaruga e sono nata circa 14 anni fa dal desiderio di fare qualcosa di diverso. Di “diverso” se ne parla tanto, anzi se ne parla senza poterlo nominare. Ho molti amici, alcuni li chiamano disabili, io li chiamo Andrea, Laura, Nadia. I miei genitori, i fondatori, hanno voluto fare, del "diverso" approccio alla disabilità, il loro motivo di orgoglio. Anche a me piace pensare alla diversità come una condizione di diversa adattabilità. Da quando sono nata, mi adopero...

CHITRA “Sono nata in una povera famiglia indù del villaggio di Gopinathpur e nel 1999 sono stata adottata a distanza grazie al Rishilpi Education Support Program. A 12 anni compiuti, sono entrata nel programma Amar Sonar Poribar per salvare le bambine dal matrimonio infantile e ciò mi ha fatto sentire che avrei potuto permettermi di avere dei sogni e cercare di realizzarli!  Ora ho una laurea (con lode) in contabilità e ho iniziato la mia carriera per lavorare in banca. Se non fosse stato per Rishilpi avrei giusto imparato a leggere e scrivere, nulla di più. Rishilpi ha motivato i miei genitori, convincendoli...

Il Tevere scorreva lento, il cielo era illuminato da fioche luci lontane e una brezza serale cercava di afferrare le mie paure e portarle lontano. Non mi sentivo ancora pronta a farti nascere, non perché non avessi voglia di conoscerti ma perché, dopo tanti consulti specialistici, ho vissuto col terrore che il tuo linfangioma, mostro subdolo e minaccioso, potesse ostruire le tue vie aeree. Nell'affacciarti al mondo sentii invece un pianto prorompente e mi pervase la meravigliosa consapevolezza che tu respiravi. Nei mesi successivi trascorremmo momenti difficili, in cui fu netta la sensazione di stare toccando il fondo: già dal primo trattamento...

Nei 20 anni di attività SportABILI Alba APS ASD ha percorso un pezzo di strada di molte persone disabili, affiancandole in una piccola parte della loro vita, sostenendole ed incoraggiandole nel praticare uno sport, proprio dove maggiore può essere il divario rispetto agli atleti normodotati. “Siamo certi di aver contribuito al loro percorso di vita e tante sono state negli anni le testimonianze da parte degli atleti, delle famiglie, degli educatori che li accompagnano: segni di riconoscenza e gratitudine che ci stimolano ad andare avanti nel nostro progetto e ci rinnovano l’entusiasmo con cui ci dedichiamo ai nostri atleti speciali.” Ecco la...

“Per Fatimah, Akanke e Nasha abbiamo potuto avviare delle piccole attività artigianali, commerciali ed agricole che consentano loro di avere dei guadagni per alimentare e far crescere i propri figli con dignità e speranza di un futuro. Abbiamo dato un contributo iniziale di €150 per ciascuna donna per consentire di avviare micro attività che generano reddito. Fatimah prepara l’injera, il tipico pane etiope fatto con la farina del cereale teff, da vendere a terzi, acquistando materie prime di qualità “con i soldi in mano”. Akanke, con l’aiuto di un’amica, costruisce ciotole in terracotta, usate dalle persone come contenitori, occupandosi di...

Ciao Ragazzi, sono Martina ed ho 20 anni. Dal 2022 faccio parte de “La Fabbrica di Farfalle APS” e ho cominciato a frequentare i laboratori proposti dall’associazione stessa. Qui mi hanno invitato personalmente le due fondatrici nonché anche le mie due care amiche, Monica e Raffaella, che conoscevo già dai tempi di un’altra associazione. Grazie a loro ho preso parte all’attività di teatro, tenuto da Alessandro, e al laboratorio di arte, tenuto da Raffaella e Simona. Durante il laboratorio di teatro ho imparato a recitare, a fare sceneggiature e a fare esercizi teatrali molto divertenti. Ricordo nello specifico l’esercizio dello specchio con la mia amica...

Alice è nata in carcere tre anni fa e, insieme alla mamma, vive la routine della vita tra quelle mura: ritmi stringenti, muri grigi e spazi di gioco limitati o addirittura assenti.  La sua giornata è scandita dal rumore delle chiavi che aprono o chiudono qualsiasi porta attraversi. Alice non è mai uscita con la sua mamma ma sempre con i volontari, preziosi, che la portano all’asilo, al parco o a mangiare il gelato. Nel mese di settembre, per Alice e la sua mamma si aprono nuove possibilità e nuove porte: non più quelle del blindo della cella, ma la porta della...