Nessuno è solo
Quando Elisa, all'età di 11 anni, ha varcato le porte della scuola media con il suo zaino nuovo, non immaginava di sentirsi così disorientata da un ambiente che le appariva tanto ostile e spaventoso da dargli l’impressione che quello zaino si appesantisse giorno dopo giorno, non per i libri, ma per il peso di un disagio crescente che si stava annidando nel suo cuore. Così ad Elisa comincia a mancare l’aria: “come si fa a respirare?”, è un pensiero che diventa ricorrente. Mentre i genitori interpretano la sua sofferenza come "troppa sensibilità" o "una fase passeggera", Elisa si inabissa in uno...