Noi siamo musicisti ma soprattutto insegnanti e come tali siamo convinti e consapevoli che riuscire a creare un gemellaggio culturale tra le nostre scuole e le loro e riuscire a dare un futuro migliore alle nuove generazioni porterà sicuramente un futuro migliore a tutta l'umanità stimolando la consapevolezza di sfruttare al meglio le risorse nella propria terra. Nel 2011 siamo partiti per una un viaggio vacanza in Kenya. Oltre al mare e alle bellissime spiagge ci siamo inevitabilmente scontrati con la dura realtà. Purtroppo c'è molta povertà e i primi a pagarne le conseguenze sono i bambini. Siamo andati a vedere le loro...

La sanità nella Repubblica Democratica del Congo è privata ed anche il semplice guanto sterile od una visita generica costano diversi dollari e le famiglie, la maggior parte delle volte, rinunciano a curare i loro bambini. Il nostro progetto sanitario prevede una convenzione con un dispensario locale, che non garantisce però standard qualitativi adeguati. Pertanto abbiamo pensato di costruire un nostro dispensario dove igiene e qualità del servizio facciano la differenza. L'obiettivo è quello di curare i bambini GRATUITAMENTE. Il dispensario sarà così composto: – una sala accettazioneattesa; – un ambulatorio visite primo soccorso; – un laboratorio analisi; – un camera di ginecologia dedicata alle puerpere; –...

Casa Accoglienza Arché accoglie, su segnalazione dei Servizi Sociali e del Tribunale dei Minori, mamme e bambini in particolari condizioni di disagio per consentire, nei limiti possibili, che il legame madre-figlio sia mantenuto e per accompagnarli verso l'autonomia. Casa Arché si trova a Milano, accoglie fino a 9 nuclei mamma – bambino con una permanenza media di circa 12 mesi. Per i bambini la Casa Arché è spazio di vita e di crescita: • all'interno con risposte di spazio, attenzione, affetto, dialogo, educazione e presenza • all'esterno con partecipazione alla realtà scolastica, all'inserimento e ai rapporti con i coetanei e insegnanti Per le mamme la...

Molti quartieri urbani sono diventati dei “non luoghi” dove diventa difficile relazionarsi agli altri Nella nostra società sembra vigere una legge: evitare con cura ogni tipo di dialogo e di rapporto con l’altro. La disoccupazione, la mancanza di una casa,le abitazioni fatiscenti, l’evasione scolastica, il disagio sociale portano alla mancanza di prospettive di lavoro e di autorealizzazione, alla mancanza di speranza di una vita decente. In questi quartieri si registra una situazione di degrado con problemi urbanistici e sociali non risolti. Tra le problematiche più urgenti si evidenziano: inadeguatezza dei servizi pubblici isolamento sociale, scarsa vigilanza delle varie forze pubbliche, mancanza di punti d’incontro e...

Il progetto Even Sport si occupa di aiutare e sostenere le società sportive e di facilitare l’ingresso all’interno di squadre sportive a bambini e adolescenti in difficoltà, per togliergli dalla strada e indirizzare (attraverso lo sport) le loro energie in una direzione positiva....

Per chi ha problemi di movimento, l'ambiente circostante è pieno di ostacoli; non solo in ambito urbano, dove a volte un semplice scalino può essere una barriera quasi insormontabile, ma anche in altri ambienti come le spiagge. Per molte persone, infatti, il piacere, o il diritto, di andare al mare, prendere il sole e fare il bagno rimane un sogno se non ci sono a disposizione delle stesse persone mezzi di trasporto, attrezzature e servizi adeguati. Per questo Spazio H ha creato il Progetto Mare che dal 2010 permette ai diversamente abili di poter fare le stesse cose che sono...

Gli obiettivi della campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi per il ”Progetto Vita Sport” sono quelli di incrementare quanto più possibile il numero di defibrillatori nelle strutture sportive, formare attraverso corsi BLS-D (Basic Life Support-Defibrillation) tenuti da istruttori del Centro Formazione Progetto Vita coloro che operano nello sport. L’incidenza della morte cardiaca improvvisa è paragonabile a quella determinata dalla somma dei principali tumori conosciuti e 10 volte superiore a quella legata agli incidenti stradali e circa 50 volte superiore rispetto alla mortalità dovuta all’AIDS. Duecento morti ogni giorno, una ogni 8 minuti, molte in giovane età, molte evitabili. La percentuale di sopravvivenza è strettamente...

Questa è una delle storie delle mamme accolte nel progetto “Casa Mia” avviato da La Strada nel 2007 in collaborazione con il Comune di Milano: si tratta di un servizio di accoglienza e reinserimento sociale per mamme sole con bambini, in cui viene offerta innanzitutto una casa, un luogo protetto dove poter ritrovare sicurezza e dignità. Poi, nel corso di un anno, le mamme vengono accompagnate in un percorso di costruzione di relazioni, guidate verso un inserimento lavorativo e affiancate nella ricerca di un’abitazione. Pian piano riescono a ritrovare fiducia in se stesse, riscoprire le energie per rimettersi in gioco e  trovare un nuovo equilibrio: un nuovo lavoro,...

Le storie sono tante: mamme italiane separate e senza un posto dove andare, giovani donne straniere in fuga da Paesi in guerra… Nel momento in cui sembra di aver perso tutto, La Strada offre una possibilità. Intanto, nell’emergenza, una casa: un luogo protetto, dove mamme sole con bambini piccoli possono trovare sicurezza e accoglienza. Gli alloggi sono distribuiti su tre sedi, a Milano(Via Romilli, Viale Monte Ceneri, Via Padova), per un totale di circa 30 posti. Attualmente, sono ospitate 9 mamme e 21 bambini. Nel corso di un anno, le mamme vengono gradualmente accompagnate in un percorso di inserimento lavorativo e nella...