Il nostro obiettivo è quello di costruire /adattare una casa nella periferia di Milano per metterla gratuitamente a disposizione delle donne. Di quelle donne e di quei bambini vittime della violenza che si consuma, subdola, dietro le porte delle nostre case. Donne che, su propria iniziativa o dei servizi del territorio, potranno usufruire di questa possibilità, ed essere accolte, in assoluto anonimato, dalle operatrici professioniste in possesso dei requisiti previsti dai centri Anti violenza nazionali. Verrà offerto loro un momento di ascolto e, se la donna lo desidera, un percorso di affiancamento che potrà avvalersi anche della consulenza di psicologhe, psichiatre, psicoterapeute...

L'Associazione Amici di Don Bosco è presente in Benin dal 2012; la sua "mission" consiste nel promuovere e tutelare i diritti dei bambini, anche attraverso l'adozione internazionale. In questi cinque anni le giornate di Giulio, il referente in loco dell'Associazione, sono state un lungo susseguirsi di richieste di aiuto da parte delle Autorità locali. Ecco come ci descrive la sua vita quotidiana: "Quando riceviamo una chiamata, la prima sensazione da cui ci sentiamo assaliti è  l'urgenza. Subito dopo si accompagna l'inquietudine di riuscire a trovare la soluzione ottimale per il problema che bussa alla porta, in una situazione di totale scarsità:...

Il nostro referente a Cotonou (Benin) viene spesso contattato dalla Brigade des Mineurs, la sezione della Gendarmerie che si occupa dei bambini. La comandante ci informa che una bambina, nata prematura dopo sette mesi di gravidanza, è gettata nel gabinetto dalla madre che cercava di disfarsene. La bambina a 5 giorni di vita pesava 1.310 grammi. La madre, a sua volta abbandonata all'età di 7 anni, durante la gravidanza aveva cercato in ogni modo di abortire prendendo ogni genere di farmaci e di tisane locali. A causa della totale mancanza di forme di intervento pubblico per casi di questi tipo, l'Associazione...

Il progetto “CAFFE PSICOLOGICO” nasce dall'idea di un gruppo di volontari, che ha vissuto in prima persona la malattia di una persona cara e si è sentita abbandonata a se stessa, con l'aiuto della nostra psicologa, professionalmente preparata, è nato questo progetto. Nello specifico, si tratta dell'organizzazione di incontri periodici, sviluppati con la psicologa in forma conviviale, nella stanza-relax di Cascina Rondinaria (magari davanti al caminetto acceso in inverno), in cui, proprio sorseggiando e gustando un buon caffè biologico o una tisana naturale, in modo del tutto spontaneo ed amichevole le persone interessate potranno esporre, i propri problemi di carattere psicologico e raccontare...

Il 2016 è stato un anno incredibile. L’anno che ci ha fatto vivere per la prima volta i drammi delle frontiere, dei muri, delle barriere. Il 9 marzo è arrivata la notizia alla chiusura delle frontiere lungo gli stati dell’ex Jugoslavia. Proprio in quel momento abbiamo capito che non avevamo alcun dubbio su ciò che dovevamo fare. È nata così l’idea de Il Pulmino Verde da un gruppo di persone che avevano tutte le intenzioni di reagire (e cercare di rimediare) alle sofferenze che ogni giorno i migranti vivevano lungo la rotta balcanica. Grazie all’aiuto di centinaia di persone, Il Pulmino Verde ha...

Il Pulmino Verde vuole portare avanti l’attività di sensibilizzazione attraverso un laboratorio di cittadinanza attiva da svolgere nelle scuole del territorio dell’area metropolitana torinese. I destinatari del progetto sono gli studenti. Durante questo laboratorio avremo modo di parlare a un pubblico giovane che è testimone delle campagne mediatiche che provengono da televisione e social media; d’altro canto i ragazzi sono immersi in prima linea nel fenomeno, poiché hanno la possibilità di relazionarsi con i loro coetanei, immigrati di prima o seconda generazione, sia all’interno del contesto scolastico sia nella vita quotidiana.   Laboratorio Pratico   Il laboratorio viene proposto alle scuole superiori di Torino...

Era il 1˚ dicembre del 1995 quando, con un economista, un sociologo e un agronomo come me, ho firmato l’atto notarile. Non stavamo solo fondando un’organizzazione; davamo forma a una volontà comune: mettere le nostre competenze al servizio delle comunità per far sì che ogni persona in ogni luogo potesse vivere di risorse proprie, modificare politiche scorrette, lavorare per un mondo più equo e giusto. Questi erano gli obiettivi di Tamat, le linee guida delle sue azioni; e lo sono tutt’ora. Abbiamo mosso i primi passi con il progetto di cooperazione internazionale allo sviluppo “Forno Perfetto” nel territorio...

Tamat è attualmente impegnata in Burkina Faso con RASAD, progetto che rappresenta la naturale evoluzione di quello precedente RASA, realizzato a Cissin, quartiere periferico di Ouagadougou (capitale del Burkina Faso). Terminato nel 2016, RASA ha affrontato il tema della sicurezza e sovranità alimentare, garantendo accessibilità e qualità del cibo, oltre che supportando la piccola produzione agricola locale, attraverso la costituzione di una Rete di Acquisto per la Sicurezza Alimentare. Inserendo nell’intervento il ruolo della diaspora Burkinabè di Italia si è giunti a RASAD: investire di un ruolo attivo il fenomeno della migrazione di ritorno al fine di creare strutture produttive...

Noi epilettici accettato la nostra patologia siamo molto determinati nel combatterla , è una malattia sfuggente difficile da vedere o capire da chi NON ne è affetto, poi arriva, si ripresenta. In un certo senso noi siamo quasi “ abituati “ al buio che ci attende , alla sensazione di un vuoto senza luce e colori (questo è quello che provo io) poi lentamente tutto ricomincia a rientrare nella normalità ( passatemi il termine ), scopri e vedi i volti di chi ti sta vicino, anche dopo tanto tempo che ti seguono e sanno come gestirti sono volti che ti fanno...

CHI È IL LOGOPEDISTA? Il Logopedista è un operatore sanitario, che in possesso del diploma universitario abilitante, svolge la propria attività nella prevenzione e nel trattamento riabilitativo delle patologie del linguaggio e della comunicazione in età evolutiva, adulta e geriatrica. L'attività del logopedista è volta all'educazione e rieducazione di tutte le patologie che provocano disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto e degli handicap comunicativi. In riferimento alla diagnosi e alla prescrizione del medico, il logopedista elabora il bilancio logopedico volto all'individuazione e al superamento del bisogno di salute del disabile. COME LAVORA IL LOGOPEDISTA? La presa in carico logopedica...