L’Associazione si è resa conto dell’importanza dello stare insieme e di quanto sia fondamentale dare ampio spazio alla socializzazione. È diventato quindi realtà il Progetto de “La Casa delle Libellule” che si affianca all’attività svolta presso il Columbus Clinic Center: uno spazio accogliente che sa di casa, per trovarsi e stare insieme, per appuntamenti periodici di prevenzione, screening e diagnostica, follow-up, incontri info-formativi, seminari, workshop, ma anche attività sociali, ricreative e manuali mirate al recupero della vita. Tra i tanti fattori da prendere in considerazione nel processo di guarigione psico-fisico, l’alimentazione gioca sicuramente un ruolo fondamentale: è indispensabile scegliere gli alimenti...

L’obiettivo della S.I.D.E.O. Onlus - Solidarietà Internazionale Donne con Esperienza Oncologica - è integrare la DERMOPIGMENTAZIONE del complesso areola capezzolo nel percorso di cura ospedaliero per le pazienti che hanno affrontato un intervento di asportazione, a causa di un tumore alla mammella.  La Dermopigmentazione del capezzolo consiste nel trattamento delle cicatrici a scopo migliorativo sia in termini estetici che in termini ricostruttivi (tatuaggio in 3D) ed è un’alternativa alla chirurgia ricostruttiva del capezzolo e dell’areola. Questa tecnica innovativa è prevista in Italia presso la Breast Unit dell’Ospedale di Treviso USL 9 (Direttore Dottore Nicola Balestrieri in collaborazione con associazioni di volontariato “Tatuatori...

“INTEGRAZIONE DI SERVIZI DI I.A.A. (INTERVENTI ASSISTITI CON GLI ANIMALI) E FATTORIA SOCIALE CAVE CANEM” Con il presente progetto si desidera reperire i fondi necessari all'acquisto del terreno e di un fabbricato sui quali realizzare una Fattoria Sociale con l’integrazione di servizi di I.A.A. (Interventi assistiti con gli animali, detta Pet Therapy). La Cave Canem Onlus è un punto di riferimento regionale sugli Interventi Assistiti con gli Animali, visti i suoi progetti pionieristici sul tema e data la consolidata esperienza con diverse tipologie di utenti. L'associazione ha deciso di intraprendere questo nuovo percorso per offrire un servizio che soddisfi le necessità del territorio...

Gruppo Tanzania Onlus e Kisedet ONG hanno attivo un progetto sociale di: incontro, accoglienza, recupero e reinserimento nella società tanzaniana dei bambini che vivono e lavorano per le strade della capitale Dodoma. Il primo passo per iniziare questo percorso è rappresentato dal Drop in Center, il centro di accoglienza diurno di Kisedet ONG dove i ragazzi possono andare liberamente, farsi una doccia, lavare i propri vestiti e consumare un pasto caldo. Durante la giornata svolgeranno attività con gli educatori, il primo obiettivo è iniziare a far rispettare le regole e riconquistare fiducia in se stessi e negli altri . Il secondo passo...

La consapevolezza di poter aiutare e fare del bene in amicizia e divertendoci (sport, spettacolo, cene, eventi a tema tipo CioccolaTO’, Supereroi e il progetto nelle scuole contro il Bullismo) ha portato la Onlus ad avere tantissimi sostenitori, circa 30.000 solo sui principali social network , circa 250 articoli di giornali scritti sulle nostre azioni/opere e soprattutto la consapevolezza di volere fare nel quotidiano la nostra opera attraverso la realizzazione di un progetto unico al mondo:La Cittadella dello Sport e dell’Amicizia – Bea e Stefania, a Falchera. Questo progetto ambizioso nasce dal desiderio di portare sul territorio cittadino il messaggio che...

IL PROGETTO “I CUSTODI DELL’ARCOBALENO” I Custodi dell'Arcobaleno è un progetto educativo interattivo che nasce in risposta all'esigenza di trattare con bambini di tutte le età e le etnie, portatori di handicap e non e bambini in difficoltà, rilevanti tematiche sociali al fine di consentire loro un approccio alla vita cosciente e consapevole e di abbattere la povertà educativa usando il linguaggio delle fiabe. I custodi dell’arcobaleno, una fiaba educativa a puntate dedicata ai più piccoli, per aiutarli in questo tempo dove respirano la paura degli adulti e soffrono per l'isolamento, che mira a elaborare importanti argomenti come malattia, diversità, trauma, distanziamento...

NON UNO DI TROPPO CALABRIA La Calabria è una delle regioni italiane della cui situazione randagismo/ canili si conosce meno ed è proprio questa assenza di dati a preoccupare. Le notizie che arrivano dai volontari e dalle associazioni del posto sono drammatiche così come le condizioni dei canili, con più di una struttura con oltre 2.000 cani rinchiusi. Da marzo 2021 Save the Dogs ha scelto di intervenire in questa difficile regione per iniziare ad invertire una situazione drammatica in cui non c’è una presa di responsabilità del problema da parte delle istituzioni che spendono ogni anno circa 20 milioni di euro,...

Presso la missione di Ilula (Tanzania) Villaggio San Felice, che ospita più di 100 bambini disabili, il missionario Padre Filippo Mammano ha costruito una scuola elementare con classi dedicate ai disabili gravi ospiti fissi della missione. Il progetto che vogliamo sostenere è la costruzione di un salone mensa con allestimento di una cucina e relativi accessori. Per tale progetto è prevista una spesa indicativa di 5/6 mila euro....

PRO-MUOVERE Il progetto PRO-MUOVERE vuole offrire interventi fisioterapici gratuiti ai bambini afferenti alla nostra associazione: si tratta di bambini affetti da lesioni cerebrali legati a sindromi, a malattie rare, a danni da parto, o a eventi successivi come lesioni vascolari cerebrali. La sintomatologia è multipla in ogni singolo caso, e prevede paralisi a diversi livelli e a diverse intensità, con disordini di ipotonia o ipertonia, problematiche sensoriali, alterazioni della possibilità di alimentazione autonoma, concomitanti problematiche respiratorie primarie o secondarie. L'intervento di riabilitazione neuromotoria è indubbiamente necessario per garantire il massimo del recupero, ma è assolutamente vitale per prevenire tutte le problematiche secondarie legate...

Acqua pulita per Olalango IL PROBLEMA Il villaggio di Olalango si trova in un’area rurale del distretto di Alebtong, in Uganda del nord. L'assenza di acqua potabile è un grave problema per gli abitanti. Il fabbisogno quotidiano è fornito da una sola pozza naturale condivisa da centinaia di persone e animali. In assenza di alternative gli abitanti del villaggio sono costretti ad utilizzare quest'acqua gravemente contaminata. L'uso e il consumo di acqua non potabile è una delle principali cause di morte e malattia in Uganda. Sono circa 4.500 i bambini che muoiono ogni anno a causa della mancanza di acqua potabile e di...