Il principale progetto del Collettivo Azione Pace ODV si chiama “Biće Bolje” (letteralmente “andrà meglio” in serbo-croato). Nell’ambito di questo progetto, questa splendida realtà si occupa di dare sostegno alle famiglie di bambini provenienti da paesi extra UE dell’ex Jugoslavia (Bosnia-Erzegovina, Serbia, Kosovo, Macedonia) affetti da gravi patologie che vengono curati a Torino nell’ambito di una convenzione con l’Ospedale pediatrico Regina Margherita. Negli ultimi anni, molti piccoli pazienti sono stati ospiti della struttura, come ad esempio Stevan, Pavle, Michi, Lukas, Almir e Merjem, quest’ultima attualmente in cura presso il reparto oncologico.  Essendo la realtà economica dei paesi dell’ex Jugoslavia molto diversa...

Nella periferia di Trujillo, in Perù, il progetto “Casa de Tuty” è molto più di un semplice rifugio: è un luogo di rinascita per minori vittime di violenza e abbandono. In Perù, infatti, il 40% dei minori e adolescenti è vittima di violenza, una realtà che rende ancora più urgente l’esistenza di strutture di accoglienza come questa. Fondata nel 1997 dall’organizzazione peruviana CAEF e diventata il cuore della loro missione nei primi anni 2000, Casa de Tuty ha accolto più di 4000 bambini, offrendo loro amore e sostegno in un ambiente sicuro. Oggi, un’équipe dedicata di 11 professionisti — tra cui...

“Casa AIL ci è stata consigliata dagli assistenti sociali dell’ospedale pediatrico, perché dovendo affrontare la terapia proprio all’inizio ci hanno consigliato di prendere la residenza a Firenze. Sinceramente neanche conoscevo l’esistenza della struttura, conoscevo AIL Firenze ODV grazie alla televisione e alle raccolte fondi, ma non avevo la minima idea che potesse dare questo tipo di servizio a persone in difficoltà. Negli ambienti comuni c’è la possibilità di far incontrare i bambini e farli giocare insieme in ludoteca. Ho trovato volontari che intrattengono bambini, ci mettono tutta la loro volontà. Ci sono gli appuntamenti del lunedì e del venerdì, tipo Luigi,...

AIL Firenze ODV, tra le varie attività assistenziali, accoglie gratuitamente i malati ed i relativi familiari accompagnatori presso due CASE AIL a Firenze. Si tratta di strutture di accoglienza pensate per ospitare i pazienti non residenti che devono trattenersi nei centri ospedalieri fiorentini per affrontare lunghi periodi di cura, assistiti dai propri familiari. Le due case ospitano 20 famiglie le cui degenze, come le terapie, possono essere piuttosto lunghe (alcune famiglie sono state accolte anche due anni). Una patologia oncologica, infatti, non colpisce solo la persona direttamente coinvolta, ma anche tutta la famiglia che vede minacciato in profondità il suo equilibrio...

CANDIDATI AL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE DIVENTA OPERATORE VOLONTARIO PRESSO 1 CAFFÈ ONLUS Se hai tra i 18 e i 28 anni e desideri vivere un’esperienza di vita unica che possa arricchire il tuo percorso personale e professionale, questa è l’opportunità giusta per te!  1 Caffè Onlus, la prima realtà sociale digitale nata per diffondere la cultura del gesto del dono, ti invita a partecipare in qualità di operatore volontario al Servizio Civile Universale 2025-2026 presso il Villino Caprifoglio nel meraviglioso Parco del Valentino, in Viale Medaglie d’Oro 88 a Torino. Consulta il bando e candidati presentando la domanda online, scegliendo il Progetto 1 CAFFE’...

“Da Una Porta Aperta ODV, senza esserci messi anticipatamente d’accordo, chiamiamo “ospiti” le persone che varcano la soglia del Centro diurno. Parola carica di senso. Indica la persona che riceve ospitalità, che viene accolta; ma può anche indicare chi dà ospitalità, chi accoglie. Questa ambivalenza sottende una relazione solidale. Pensiero che ha attraversato la mia mente durante l’ultimo mio turno in UPA.  Uno dei nostri ospiti è arrivato con un sacchetto contenente due confezioni di brioches; al mio grazie ha risposto “Questo è niente a confronto di quello che fate voi”. Ho pensato che, forse troppo spesso, diamo per scontato che...

ACCOGLIENZA E SOSTEGNO A PERSONE IN DIFFICOLTÀ E SENZA DIMORA Il progetto “Buon mattino!”  sostiene le attività del Centro Diurno che Una Porta Aperta ODV gestisce sin dalla sua fondazione. Presso il centro le persone senza dimora o in difficoltà del territorio di Rivoli e dintorni trovano un luogo accogliente nel quale poter consumare una colazione calda e con snack, curare la propria igiene personale con una doccia, taglio barba e capelli e biancheria pulita, caricare il cellulare o servirsi di PC e della rete. Gli ospiti e i volontari si intrattengono su storie personali, fatti di cronaca, confronto di opinioni...

“L’apprendimento è un tesoro che seguirà il suo proprietario ovunque.” – Proverbio cinese Il progetto Oltre lo studio, grazie al prezioso contributo di Fondazione Venesio Ente Filantropico, nasce dall’esigenza di offrire a circa 60 studenti, dagli 11 anni in su, un approccio nuovo e inclusivo allo studio, combinando strumenti digitali innovativi e supporto emotivo. Grazie alla co-progettazione tra 1 Caffè Onlus, Algor Education, e la Cooperativa One Health specializzata in Pet Therapy e tre Case del Quartiere di Torino (Cascina Roccafranca, San Salvario e Cecchi Point Aurora), il progetto intende sviluppare autonomia e benessere nell'attività di studio post scuola, con particolare attenzione...

PREMESSA Il progetto rappresenta un ulteriore sviluppo della lunga esperienza in campo educativo, a supporto di scuole del territorio, maturata in quasi 30 anni di attività da Triciclo OdV. A partire dalle iniziative volte a diffondere la cultura del riciclo e riuso, in anni in cui pochissimi ne parlavano, fino al recentissimo “Laboratorio Cartonero”, ispirato alle edizioni librarie nate in Sud America da gruppi di cartoneros: raccoglitori di carta e cartoni per il riciclo. Quest’ultima esperienza, probabilmente unica in Italia, ha permesso di contribuire a diffondere la consapevolezza, prima nei confronti di un pubblico adulto e, successivamente, verso gli alunni della...

“Era dicembre 2022, quando insieme a Debora, presidente e fondatrice dell’associazione I pensieri di Chadraque, ci apprestavamo a partire per il Benin. Da alcuni anni faccio parte di questa piccola associazione che si occupa di portare aiuti e sostenere, nei bisogni essenziali, bambini e famiglie di questo paese. Era il mio secondo viaggio e la gioia di rivedere i nostri bambini era davvero tantissima. Quell’anno, poi, eravamo elettrizzati perché non sarebbe stato un viaggio come gli altri. Da tempo avevamo nel cassetto un sogno da realizzare, ovvero una nuova casa per i bambini, quella vecchia non rispettava più le normative. Firmiamo...