Oggi all'Aina Children Home è un giorno di svago. Il sabato si frequenta la scuola solo al mattino e i bambini e i ragazzi hanno più tempo libero. I momenti di gioco si alternano alle responsabilità: si fa la doccia, il bucato e le camere vengono fatte arieggiare. I più piccolini ne sono esenti, ma i più grandi (dagli 8 in su) devono dare una mano. I vestiti vengono stesi tutti insieme all'aperto ed ogni capo ha un numero (che indica l'età, ad esempio 7 anni) o il nome del bambino o del ragazzo, scritto all'interno con un pennarello indelebile....

Accoglienza e assistenza dei bambini sieropositivi Pregiudizi, discriminazioni, mancanza di informazioni adeguate, elevati costi dei farmaci da somministrare sia in fase prenatale che dopo la nascita, spingono le famiglie ad abbandonare i bambini sieropositivi affetti da HIV/AIDS appena nati o pochi anni dopo la nascita, quando si rendono conto della complessità e del costo delle cure. Spesso i bambini rimangono orfani proprio a causa del virus e, oltre a contrarre facilmente altre patologie, si trovano in uno stato di grave denutrizione. A.I.N.A. Onlus ha iniziato ad operare nel 1993 sul territorio del Distretto di Meru (Kenya) con interventi limitati nel tempo ma...

Il Progetto “RARIDAMARE” nasce dal bisogno di offrire ai bimbi affetti da Sindrome di Sanfilippo e alle rispettive famiglie la possibilità di usufruire di un’esperienza condivisa che possa arricchire e dare nuova forza vitale a chi convive con la consapevolezza della temporaneità e delle sofferenze inevitabili che questa patologia regalerà nei pochi anni di vita concessi. Con le donazioni raccolte si desidera regalare un periodo di vacanze estive terapeutiche a 10 famiglie con bimbi affetti da Sindrome di Sanfilippo. L’associazione vuole trovare una struttura nella riviera romagnola che ospiti nel periodo estivo queste famiglie con trattamento di pensione completa e che possa dare vitto...

“Marzo 2020. Il sistema di ossigenazione dell’ospedale va in tilt per i troppi ricoveri. Buio, freddo, paura. Infermieri e anestesisti si trovano a ventilare a mano i pazienti intubati. Uno sforzo immane che dura ore per tenere tutti in vita, finché il sistema viene finalmente ripristinato.” A distanza di ben due anni dalla prima ondata di Covid-19 in Italia, la pandemia sta richiedendo ancora grandissimi sforzi e sacrifici a infermieri e operatori sanitari, causando un carico di stress fisico e psicologico senza precedenti. I racconti dei moltissimi sanitari che abbiamo incontrato ne sono una forte testimonianza: momenti di sconforto davanti ai...

Prendersi cura di chi cura: Cuamm a fianco degli operatori sanitari Risposta al COVID-19 in Italia da parte di Medici con l'Africa Cuamm Nel 2020, in risposta alla diffusione della pandemia da Covid-19 e attraverso il supporto dell’Agenzia Statunitense per lo Sviluppo Internazionale (USAID), CUAMM, facendo tesoro della lunga esperienza maturata in Africa e alla luce dell’attuale emergenza sanitaria in Italia, ha deciso di impegnarsi anche in Italia avviando il progetto Italian Response to Covid-19- (IRC19) con l’obiettivo di prevenire e mitigare gli effetti della pandemia per rafforzare la formazione del personale sanitario, promuovendo un ampliamento delle competenze e nuovi percorsi...

Nell’Associazione Portatori Sani di Sorrisi ODV è presente un centro d’ascolto pronto all’intervento, per dare riscontro alle tante richieste d’aiuto che arrivano ogni giorno, anche attraverso la collaborazione con gli Ambiti del territorio e la ASL. Sono tanti i genitori disperati che, con mezzi di fortuna, si mettono in viaggio con una limitata disponibilità economica, facendo tantissimi chilometri per una visita medica di qualche minuto prenotata mesi e dormendo in macchina dove capita perché altro non possono fare. Proprio per queste esigenze è nato “FELICETTO CITY”, il camper pediatrico. Il camper è da sempre sinonimo di vacanza e questi viaggi, cosiddetti “della speranza”,...

L’inverno rappresenta uno dei periodi più critici per i 67 enti che Banco Farmaceutico Torino ODV stabilmente aiuta con donazioni di farmaci e presidi: infatti, moltissimi dei farmaci necessari per curare le malattie stagionali invernali sono non mutuabili. La pandemia ha pesato su tutti e, in particolare, sulle persone che già si trovavano in condizioni di marginalità: la spesa per le cure sanitarie è stata diminuita se non azzerata poiché è un onere che sempre più famiglie fanno fatica a sostenere. Essere in buona salute significa, però, essere in grado di lavorare, di studiare, di costruire il proprio percorso di appartenenza alla comunità....

Target delle caratteristiche staminali alla base della capacità invasiva dei gliomi diffusi di alto grado in età pediatrica I gliomi diffusi di alto grado dell’età pediatrica sono tumori del sistema nervoso centrale molto aggressivi ed eterogenei per i quali non sono al momento disponibili terapie efficaci. Da studi in corso nel nostro laboratorio abbiamo osservato che le proprietà staminali delle cellule tumorali sono fortemente associate alla loro elevata capacità invasiva. Controllare specificatamente i meccanismi di disseminazione di queste cellule è importante in quanto queste sfuggono alla radioterapia locale (terapia standard) e alla resezione chirurgica nei casi in cui sia un’opzione. Abbiamo pertanto ipotizzato che...

“Play Therapy" (Terapia del Gioco) dell’Associazione Gioco e Benessere in Pediatria si avvale di uno strumento fondamentale: il GIOCO. Questo progetto viene realizzato nei 4 reparti di Pediatria dell’Ospedale di Padova attraverso diverse attività unite da un fine comune: quello di dare assistenza a tutti quei bambini che stanno affrontando un percorso di cure. Il gioco, nella vita del bambino, ha un ruolo essenziale e, utilizzato in ospedale, diventa lo strumento più efficace per entrare in relazione con il bambino “parlando la sua lingua”, rinforzando le sue capacità e riattivando la sua autostima, ridotta dalla malattia. Tramite il gioco si adoperano professionisti sanitari...

Il Progetto nasce nel 2013 con l’obiettivo di garantire ai bambini più poveri dell’area di intervento il diritto al cibo, all’educazione, alla sanità e al gioco. La scuola si trova nel Distretto di Kucukiro, un quartiere della capitale del Rwanda, Kigali, che si estende in un’area vastissima, caratterizzata da una veloce crescita demografica e dal contemporaneo aumento di una fascia di popolazione che vive in estrema povertà. In tale contesto, Amahoro offre un servizio triennale gratuito di formazione prescolare a 90 bambini, dai 3 ai 6 anni, scelti dalle autorità del Distretto, tra i più bisognosi della zona. Per i bambini...