Mi sto chiedendo cosa possa provare una madre la notte prima dell'intervento al cuore del suo bambino. Il cuore, primo organo che si genera, simbolo dell'amore di due genitori, che cresce e spinge per fare in modo che intorno a lui cresca una vita, il suo battito è testimone che lì il miracolo si è compiuto. Scoprire che un battito non vada al tempo di una sinfonia ma che alcune note siano stonate o che escano dal rigo della musica e non poter chiedere aiuto per aggiustare l'intonazione del tuo bambino, credo sia una delle grandi ingiustizie del mondo. Noi...

PREMESSE Il tumore della mammella è la neoplasia più frequentemente diagnosticata nelle donne: nel 2023 in Italia, ha colpito circa 56.000 donne. Le stime attuali, nella regione Piemonte, indicano che il numero medio annuo di nuovi tumori mammari è di 3.323. Inoltre il carcinoma mammario rappresenta la prima causa di morte per tumore nelle donne, nelle diverse età della vita (fonte ISTAT). La letteratura scientifica, attraverso osservazioni dirette e indirette, indica che la restrizione calorica ha un impatto positivo sulla riduzione del rischio di recidiva e sull’aumento di efficacia delle terapie adiuvanti, specialmente in pazienti trattati per tumori del colon e della...

Un progetto di Fondazione Nala ODV è lo screening diagnostico per individuare bambini affetti da patologie cardiache congenite. La prima missione si è tenuta a Chaaria in Kenya nel maggio 2024, con la partecipazione della Prof.ssa Francesca Raimondi (primario cardiologo dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo) che ha visitato in team oltre 40 bambini, identificando 13 casi complessi con diagnosi di cardiopatie congenite complesse che necessitano di interventi urgenti. Grazie alla collaborazione con il Ministero della Salute, questa splendida realtà ha programmato l'apertura di corridoi umanitari in Italia per consentire operazioni cardiochirurgiche salvavita a questi bambini. Il primo paziente, un bambino...

Nina sente che a volte c’è qualcosa che non va. A volte a scuola delude le aspettative, con gli amici non si sente ascoltata, con i genitori non si senta capita. Quelle volte l'ansia e le insicurezze prendono il sopravvento, i pensieri tristi si affollano nella testa fino a gettare ombre in ogni parte della sua vita. Per questo, Nina decide di scrivere a Progetto Buddy su https://progettobuddy.com/. Elena ha finito di studiare (non vedeva l’ora) e ora fa un tirocinio. Ha delle amicizie sincere e un lavoro che la appassiona ma a volte sente che c’è qualcosa che non va. Si ricorda dei momenti incerti...

Progetto Buddy nasce dall’associazione Pen Paper Peace Onlus, la cui attività consiste nell’affiancare gratuitamente a studentesse e studenti di scuole medie e superiori i cosiddetti “Buddy”, ovvero giovani volontarie e volontari (dai 20 ai 35 anni circa) che offrano loro aiuto nello studio nonché supporto emotivo durante tutto l’anno. Assimilabili a una sorta di fratelli/sorelle maggiori, quindi né insegnanti privati né psicologi, i Buddy vengono selezionati e adeguatamente educati da esperti del settore in circa 16 ore di formazione. Si impegnano, poi, a incontrarsi virtualmente con gli studenti una volta a settimana per circa un’ora e mezza e a restare in contatto...

Storie dei volontari di Telefono Amico Torino ODV Sono arrivato al Telefono Amico per salvare le persone, ma alla fine le persone hanno salvato me! Mi viene in mente una parola: umanità. Tanto nelle telefonate, soprattutto quelle più complicate, quanto nel rapporto con il gruppo di volontari, un'occasione unica per confrontarsi con ciò che è diverso da te, talvolta in maniera radicale, per provare a capirlo, e soprattutto imparare ad accettarlo, senza volerlo cambiare. Ad un certo punto il processo si inverte: la molla del cambiamento e del lavoro si sposta su te stesso, comincia a far parte di te, e...

Telefono Amico Torino ODV, attivo da 60 anni sul territorio, si concretizza in un servizio di soccorso telefonicoapartitico e aconfessionale, dedicato all’accoglienza piena, amichevole e disinteressata di coloro che vivono uno stato di crisi emotiva. Un servizio inestimabile alla comunità, basato sulla disponibilità e sull'impegno costante dei volontari. Telefono Amico si distingue per la sua presenza continuativa: cerca di garantire assistenza e ascolto ai cittadini 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e i volontari dedicano il loro tempo e le loro energie per assicurare un supporto costante a chiunque ne abbia bisogno. La natura del servizio richiede che i volontari...

La scrittura è uno strumento di empowerment: scrivere permette di raccontare la propria storia, di elaborare le proprie esperienze e di comunicarle, col risultato di infondere nuova fiducia nei propri mezzi e sviluppare comunità future più consapevoli. CFS – Centro Formazione Supereroi ETS è convinto che la padronanza delle capacità di espressione sia fondamentale per lo sviluppo per lo sviluppo personale di ogni individuo e quindi per comunità future più consapevoli. Per questo motivo, ispirandosi a 826 Valencia (la scuola di scrittura creativa non profit fondata a San Francisco dallo scrittore Dave Eggers per aiutare bambini e adolescenti di una zona...

Cutaia Salvatore, presidente di Pro Disability APS ETS, dopo la sua amputazione non si è abbattuto e, avendo avuto un passato da atleta, aveva il desiderio di ricominciare a correre con le moderne protesi sportive. Ma non pensava, come tante persone, che il Sistema Sanitario Nazionale fornisce al disabile solo una protesi del listino anno 1999 che consente a malapena di camminare e non permette una completa autonomia! Se quindi si desidera camminare normalmente come prima o fare sport, bisogna comprare una protesi di ultima generazione pagando una differenza di circa 4.500€. Salvatore ha provato a scrivere e a telefonare ad...

La formazione è un momento essenziale nel percorso per diventare volontario/a. Tutte le ABIO nazionali seguono lo stesso percorso di formazione base per dare uniformità e regole comuni: è indispensabile una preparazione adeguata ad essere d’aiuto a chi deve affrontare improvvisamente una realtà che suscita paure e sofferenze. È importante essere capaci ad ascoltare, comunicare e accettare le diversità. Il volontario ABIO per il bambino e l’adolescente è: accoglienza al momento del ricovero, per facilitare l’inserimento in ospedale; gioco e attività ricreative, per poter sorridere anche in reparto; collaborazione con il personale sanitario, per far conoscere meglio il mondo dell’ospedale e renderlo...