Mondiversi ETS, insieme ai suoi preziosi servizi (Centro Antiviolenza Fabiana, Casa Rifugio Mondiversi, Casa Rifugio Libere Donne), propongono come obiettivo di questa settimana di raccolta fondi un’iniziativa dedicata alle donne vittime di violenza. In particolare, il desiderio è offrire la possibilità di coniugare al percorso di fuoriuscita dalla violenza, anche un percorso dedito allo sviluppo dell’empowerment femminile, con lo scopo di aiutare le donne che lo intraprendono a riacquisire fiducia in sé stesse e destrutturare lo stereotipo di vittima costruito nel tempo. Il percorso di “ripresa” delle donne che hanno subito violenza ha l’obiettivo di ristabilire il loro benessere fisico e...

“Siamo genitori di bambini nati prematuri, "custodi" di un'esperienza vissuta in prima persona in TINC. Abbiamo deciso di mettere il nostro tempo e la nostra sensibilità a disposizione di genitori che vivono nel presente la nostra stessa condizione, dopo un adeguato periodo di formazione. Siamo presenti in reparto con la modalità del sostegno tra pari, con ciò che definiamo ascolto partecipe, non giudicante, diretto a coloro che sentono la necessità di condividere la propria esperienza, le proprie paure e difficoltà. L'accoglienza e l'ascolto passano anche attraverso l'aiuto pratico nel fornire informazioni ed orientamento sui servizi dell'ospedale e sul territorio, per chi lo richiede. Stimoliamo,...

Presso la SC Neonatologia Universitaria della Città della Salute e della Scienza di Torino nascono circa 3000 neonati all’anno, di cui circa 400 pretermine (<37 settimane di età gestazionale) e 70 di peso < 1500 grammi. La raccolta fondi contribuirà all’acquisto di una cosiddetta incubatrice neonatale “ibrida” del costo di circa 35.000€. Per il neonato pretermine, particolarmente fragile, l’incubatrice diventa la sua “casa” per settimane e deve garantire prestazioni sofisticate (protezione dagli stimoli ambientali intensi, giusto grado di umidità, regolazione della temperatura…). Oltre a possedere tutte queste caratteristiche, l’incubatrice ibrida si può aprire completamente, sia in alto che sui quattro lati e, quindi, associa i...

Lo Sportello Acco.Re Acco.Re - Accoglienza e Relazioni è diventato un punto di riferimento per molte donne che subiscono violenza domestica e sul lavoro, soprattutto tra le immigrate. Presidio strategico sul territorio centrale di Piazza Garibaldi a Napoli, istituito presso la sede della Filcams CGIL Napoli, è uno strumento per prevenire e contrastare la violenza di genere perché aiuta le donne che hanno necessità di tutela in ambito lavorativo ad autodeterminarsi ed essere libere, monitorando il contesto lavorativo che troppo spesso è luogo di molestie e violenze psicologiche. In particolare, garantisce accoglienza, orientamento ai servizi territoriali e consulenza-supporto legale. La proposta...

“Carcinoma C5, così si è palesato il cancro a fine gennaio del 2018. Nel giro di due secondi sono stata catapultata, di nuovo, in un mondo che volevo scordare, il mondo in cui se ne erano andati i miei genitori pochi anni prima. Le due parti di me, quella razionale e quella emotiva, si alternavano, si accavallavano. Ho dovuto fermare la testa per uscire da quella stanza ma anche nei giorni successivi, avevo un figlio di 13 anni e volevo vivere. Come un bravo soldatino ho iniziato a fare ciò che andava fatto, scoprendo che la via non era semplice...

L’emergenza Covid-19 ha dato la spinta al fenomeno dei colloqui di sostegno psicologico in modalità online anche in ambito sanitario, rendendo possibile l’incontro a distanza tra professionista e assistito. Affinché le donne non si sentano mai sole, Attivecomeprima Onlus ha da alcuni anni adeguato tutti i suoi servizi alla fruizione in via telematica così che persone provenienti da aree di residenza diverse possano accedere, tra le altre cose, ad un sostegno psicologico gratuito, sia individuale che di gruppo. Con l’obiettivo di aiutare le pazienti a vivere al meglio l’esperienza di malattia e cura, a rientrare nella vita con una nuova consapevolezza di...

"Mi chiamo Moira Braghini, ho 53 anni e sono mamma di Giulia e Ramon. La mia vita è cambiata radicalmente da dicembre 2022, quando ho iniziato il mio percorso presso l'Unità Senologica degli Spedali Civili di Brescia. È lì che ho scoperto ESA - Educazione alla Salute Attiva ODV e ho capito quanto fosse importante far parte di una comunità. Ricordo ancora l'iniziativa "Bella in ospedale": due ore di lezione di trucco che mi hanno fatto sorridere, nonostante io sia una che di trucco ne capisce poco. Ma è stato lo yoga pranayama a farmi davvero bene, aiutando a ritrovare un...

La fascia d’età che va tra i 25 e i 47 anni è spesso trascurata dai programmi di screening nazionali per il tumore al seno. Tuttavia, ESA - Educazione alla Salute Attiva ODV crede nella prevenzione gratuita e accessibile, nonché nei controlli di alta qualità. Il progetto “Familiarità: un abbraccio gratuito alla prevenzione” si rivolge quindi a tutte le donne tra i 25 e i 47 anni con familiarità anamnestica di un parente di primo livello con tumore al seno e permetterà loro di accedere a controlli annuali completi e gratuiti (ecografia, mammografia e visita senologica) presso i migliori centri convenzionati...

Cura e Lavoro - Una rete tra pazienti e lavoro negli ospedali dell'Area Metropolitana di Milano.   PREMESSE:  I dati in Italia nel 2022 confermano che il carcinoma mammario è la neoplasia più diagnosticata nelle donne. Infatti sono state circa 55.700 le nuove diagnosi di tumore nelle donne stimate in Italia nel 2022. Dalla fine degli anni Novanta si osserva però una continua tendenza alla diminuzione della mortalità per carcinoma mammario (-0,8%/anno) con una sopravvivenza a 4 anni del 91% delle pazienti. Proprio per questo motivo, Europa Donna Italia APS reputa fondamentale esplorare l’offerta dei servizi per l’inserimento lavorativo ipotizzando la ricomposizione dell’intero...

Dopo che mi hanno scoperto un tumore al seno, sono entrata, grazie all’equipe medica, in questo percorso alimentare mirato al benessere fisico e mentale. Mi ha aiutato ad affrontare il periodo in maniera serena e sempre controllata, settimana dopo settimana, oltre a star meglio mentalmente, ho cominciato a sentirmi meglio anche fisicamente in quanto sono riuscita a perdere chili e arrivando al momento dell’intervento preparata. Grazie a questo percorso ho imparato che si ha maggior energia e concentrazione. All’inizio può essere difficile, con sintomi simili a quelli dell’astinenza, ma una volta superata questa fase, il corpo si abitua a fonti di energia...