“Sogniamo ospedali efficienti, tecnologicamente all’avanguardia, ma allo stesso tempo accoglienti, cordiali, empatici. Immaginiamo strutture sanitarie in grado non solo di curare, ma anche di “prendersi cura” delle pazienti e dei loro familiari.”

Da questa visione nasce nel 2009 Fondazione Medicina a Misura di Donna Onlus: un impegno concreto e quotidiano per uno sviluppo sociale capace di riconoscere la salute della donna come bene comune per la famiglia e la collettività nel suo insieme.

La Fondazione nasce, in particolare, da un invito del personale ospedaliero alla società civile per rispondere, a fianco delle istituzioni, ai bisogni delle pazienti, dei loro cari e di coloro che lavorano all’Ospedale Sant’Anna di Torino, il più grande d’Europa per l’Ostetricia e la Ginecologia.

LA MISSIONE

Assi della missione di Fondazione Medicina a Misura di Donna Onlus sono l’alta formazione, il public engagement, la ricerca, l’umanizzazione della cura e dei suoi luoghi, l’innovazione scientifica e tecnologica. Ma anche:

  • dialogo tra scienza, innovazione tecnologica e arte;
  • realizzazione di luoghi di cura sempre più accoglienti;
  • promozione della formazione scientifica e tecnologica per un’assistenza personalizzata;
  • sensibilizzazione e informazione su prevenzione e salute, al fine di creare un modello che possa essere esportato in altri contesti. 

LE RISPOSTE DELLA FONDAZIONE AI DESIDERI DELLE DONNE
La Fondazione ha definito le priorità di intervento partendo da una campagna professionale di ascolto. Tutti coloro che animano l’Ospedale – pazienti, personale, studenti, famiglie – hanno richiesto di trasformare gli spazi, eliminando il grigio ed introducendo il colore.
L’ente, con un processo partecipato, ha promosso la ristrutturazione dello storico atrio dell’Ospedale di Via Ventimiglia 3, biglietto da visita della qualità della prestazione: il benvenuto che ogni giorno viene dato alle pazienti. Oggi è un luogo di incontro, luminoso, con colori caldi e opere d’arte, rispondente alle norme di sicurezza. Il risultato è la serenità che si legge nei comportamenti del pubblico e del personale.
Analoga atmosfera si respira nel nuovo reparto maternità sito al terzo piano, inaugurato nel 2018, grazie agli investimenti di Compagnia di San Paolo e della Fondazione, che ha inoltre apportato competenze a fianco delle istituzioni.

RICERCA E FORMAZIONE SCIENTIFICA E TECNOLOGICA A SERVIZIO DELLA SALUTE DELLA DONNA
Le attività della Fondazione si esplicano in diversi campi:
ricerca scientifica: la Fondazione ha finanziato un assegno di ricerca con l’Università di Torino sulla prevenzione e la cura dell’obesità in gravidanza e una borsa di studio sulla gestione personalizzata della depressione in gravidanza e nel post-partum; attualmente sostiene anche altri progetti di studio/ricerca sugli stili di vita, sulla medicina integrativa e sull’esperienza del dolore in donne affette da endometriosi.
Formazione: la Fondazione ha collaborato all’intervento dell’Università di Torino che ha portato alla nascita del Research and Educational Center (REC) per la Ginecologia e l’Ostetricia, unico centro europeo in grado di offrire una formazione permanente in tutti i campi dell’ostetricia e della ginecologia e uno dei dieci centri al mondo accreditato per certificare l’acquisizione di abilità chirurgiche ginecologiche secondo gli standard europei.
Informazione su prevenzione e salute: la Fondazione sostiene programmi di informazione per la promozione della salute, la prevenzione e la cura delle principali patologie che interessano le donne in tutte le stagioni della loro vita, come la campagna contro il fumo, incontri e materiale informativo sulla preservazione della fertilità e sugli stili di vita in caso di tumore.
Strumenti diagnostici: mediante campagne di acquisizioni con diverse partnership la Fondazione ha dotato l’Ospedale S. Anna di strumenti diagnostici e terapeutici di nuova generazione.

Nessun Commento

Siamo spiacenti, i commenti non sono disponibili in questo momento.