FINANZIERA’ L’INIZIATIVA “CUTE PROJECT”
Cute Project ha come obiettivo la formazione teorico-pratica di personale sanitario nei Paesi in via di sviluppo, nell’ambito della chirurgia plastica ricostruttiva, con particolare orientamento verso le tecniche di cura delle ustioni e dei loro esiti.
Cute Project si è inserita recentemente
negli obiettivi della Fondazione, con
il fine specifico di trasferire la conoscenza e i risultati raggiunti agli ambienti e ai chirurghi che non hanno accesso a tale know how.
Le missioni avranno carattere formativo e l’attività didattica coinvolgerà direttamente i medici e le altre figure sanitarie locali, e verrà svolta mediante lezioni teoriche e la pratica in sala operatoria, affinché possano apprendere le metodiche specialistiche, al fine di renderli autonomi ed indipendenti. Il gruppo di Cute project è costituito da chirurghi plastici, ustionologi, anestesisti, infermieri, e personale non sanitario (esperti della comunicazione , della logistica, dell’arte, del marketing…) segnando il carattere trasversale dell’iniziativa, affinché possa essere sostenuta, oltre che realizzata operativamente, con competenza e professionalità. Il personale partecipante alle missioni viene selezionato con estrema cura, allo scopo di garantire elevati livelli di professionalità, sicurezza e affidabilità, utilizzando tecniche chirurgiche, anestesiologiche ed infermieristiche corrette e scrupolose, adottandole alle realtà locali. Le missioni che si stanno organizzando sono in Congo e in Etiopia.
totale raccolta
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59
Kit Cibo
59
Kit Cibo + Igiene Personale
59
caffè offerti
4
colazioni offerte
FONDAZIONE PIEMONTESE STUDI E RICERCHE SULLE USTIONI SIMONE TEICH ALASIA
La Fondazione è una ONLUS nata nel 1983 come Centro Ricerche per l’esigenza di chiarire i numerosi dubbi sulla natura e l’evoluzione della complessa patologia da ustione evidenziati dal gruppo di specialisti operanti ne Centro Grandi Ustionati del CTO di Torino. Affiancata al Centro della struttura ospedaliera e con questo collaborando, si è trasformata nel 1988 in una Fondazione unica in Italia.
Promuove e coordina ricerche, (oltre 100 fino ad oggi), indagini e sperimentazioni in relazione a tutti gli aspetti dei problemi inerenti l’ustione. Inoltre patrocina e favorisce, a tutti i livelli, azioni di sensibilizzazione in materia di prevenzione.
Grazie alla sua attività è stato possibile esplorare i vari ed eterogenei aspetti che caratterizzano l’ustione e che coinvolgono praticamente tutto l’organismo. Pur spaziando in un ambito molto ampio, la sua attività si è concentrata in particolare sulla terapia con cute omologa e sulla genesi della cicatrice patologica. I risultati fin qui ottenuti hanno contribuito a migliorare la prognosi di questa controversa malattia e a migliorare la qualità della vita dei sopravvissuti.
Fin dall’inizio, all’attività di ricerca si è affiancata un’azione di divulgazione e di formazione per la prevenzione a tutti i livelli e nei vari scenari a rischio, essenziali per tentare di ridurre il numero degli incidenti e la gravità del trauma.
Ad oggi, sono stati promossi oltre 100 piani di ricerca, i risultati sono stati pubblicati in circa 200 tra le più prestigiose riviste internazionali che hanno ricevuto il plauso della comunità scientifica per originalità e rigore, contribuendo ad una migliore comprensione della malattia da ustione ed al progresso delle tecniche terapeutiche.