PROGETTO “COLTIVARE CONNESSIONI”

Percorso di benessere attraverso l’orticoltura e l’arte
Promuovere il benessere delle persone con disagio psichico è investimento vitale per il futuro della nostra società. L’inclusione e lo sviluppo di queste persone non solo migliorano le loro vite e quelle delle loro famiglie, ma arricchiscono anche le reti sociali più ampie, creando opportunità di connessione e socializzazione.
Per realizzare questo obiettivo è in corso un progetto incentrato sull’offerta di concrete opportunità di crescita personale, miglioramento della salute mentale e fisica, nonché sull’instaurazione di relazioni positive all’aria aperta.
Un elemento chiave di questo progetto è il coinvolgimento attivo delle famiglie, spesso esauste e demoralizzate dalla convivenza con il disagio psichico, nelle attività dei loro cari.
Le attività proposte includono l’orticoltura, la coltivazione di piante impollinatrici, la raccolta dei prodotti, la loro distribuzione alle persone della rete associativa e amicale di Ver.Bene ODV e l’organizzazione di cene sociali di degustazione dei prodotti stessi svolte all’interno di un terreno appositamente dedicato e chiamato “Orto Solidale“. Questo luogo diventa così un ambiente inclusivo e accogliente, dove le persone con disagio psichico possono coltivare nuove competenze, esprimere la propria creatività e stabilire connessioni significative con gli altri, mentre le loro famiglie sono incoraggiate a partecipare attivamente e a ritrovare speranza e fiducia nel futuro.
Un altro aspetto fondamentale del progetto è il coinvolgimento attivo della cittadinanza locale. Invitare i residenti della comunità a partecipare e sostenere le attività dell’Orto Solidale non solo accresce il senso di appartenenza e solidarietà, ma contribuisce anche a sfatare i pregiudizi e a promuovere una maggiore comprensione del disagio psichico.
BENEFICI DEL PROGETTO:
- Salute mentale: Riduzione dello stress e dell’ansia, miglioramento dell’umore, aumento dell’autostima e possibilità di espressione individuale.
- Benessere fisico: Coinvolgimento in attività fisiche come l’orticoltura, promozione di un’alimentazione sana e miglioramento della qualità del sonno.
- Benessere sociale: Promozione dell’interazione sociale, del lavoro di squadra, del senso di appartenenza, della comunicazione efficace e dello sviluppo di nuove competenze.
FASI DI SVILUPPO DEL PROGETTO:
Presentazione: Introduzione del progetto ai beneficiari e alle loro famiglie, agli operatori sanitari del Dipartimento della Salute Mentale e alla rete associativa.
Attività nell’orto:
- Incontri sull’orticoltura: il terreno diventa un Orto didattico dove, grazie ad un orticoltore della zona, è possibile imparare le tecniche di coltivazione direttamente sul campo, la coltivazione effettiva di ortaggi, la raccolta con elementi di modalità di conservazione;
- Tempi: n.3 incontri a settimana con intensificazione in primavera/estate al bisogno;
- Luoghi: orto solidale e sede associativa in caso di maltempo e per necessità (utilizzo computer).
Incontri sulle piante impollinatrici: è un’importante attività di sensibilizzazione che può aiutare a proteggere queste specie vitali e a creare un futuro più sostenibile per il nostro pianeta. Saranno scelte le specie da coltivare. Questa attività è svolta in sinergia con associazioni naturalistiche del territorio con cui Verbene ODV collabora.
- Tempi: n.6 incontri;
- Luoghi: orto solidale e sede associativa .
Coinvolgimento delle famiglie: inviti per visite guidate nell’orto, coinvolgimento attivo dei familiari disponibili e organizzazione di cene sociali.
Sensibilizzazione e pubblicizzazione: ricerca dei consumatori dei prodotti dell’orto, allestimento di banchi per l’offerta, organizzazione di visite all’orto con degustazioni e illustrazione delle diverse attività invitando la cittadinanza, organizzazione di cene sociali con inviti a reti allargate di amici e sostenitori.
Giornate esperienziali: organizzazione di gite su orti di altre associazioni e confronto tra le diverse tipologie.
Chiusura del progetto: organizzazione di eventi conviviali per celebrare i risultati raggiunti e disseminare le esperienze grazie alle testimonianze dirette dei beneficiari e alle fotografie scattate durante il percorso.
Tutoraggio per le persone con disagio psichico: offre un supporto individualizzato e flessibile per aiutare gli utenti a raggiungere i loro obiettivi e migliorare la loro qualità di vita.
BENEFICIARI DEL PROGETTO:
Beneficiari diretti: 30 persone con diagnosi psichiatrica + n. 2 volontari del Servizio Civile Universale anche con possibilità di turnazione per recupero di eventuali assenze.
Beneficiari indiretti: gli utenti temporanei che si aggiungono nel percorso anche solo per visitare l’orto e/o a partecipare a singole attività, i famigliari dei destinatari diretti, l’intera comunità locale che vede ampliata l’offerta di soluzioni di socializzazione e reinserimento della sua componente più fragile.
VER.BENE ODV
Ver.Bene ODV è un’associazione nata nel 2015 a Frosinone ed è costituita da persone portatrici di sofferenza psichica, da familiari e da volontari interessati alle tematiche della salute mentale. La denominazione fa riferimento alla convinzione che esistano per ciascun essere umano percorsi che possano condurre gradualmente VERso un BENEssere maggiore della propria esistenza.
L’associazione si impegna all’accoglienza e all’ascolto dei familiari e degli utenti della salute mentale, promuovendo interventi per fronteggiare l’isolamento e il ritiro sociale. Crea perciò occasioni di socializzazione ed opportunità di relazioni necessari alla costruzione di un clima di solidarietà e speranza, fondamentali nei percorsi di cura e riabilitazione. Questa realtà permette davvero alle persone di essere protagoniste della loro vita, dando loro la possibilità di progettare il proprio futuro e incoraggiando la cittadinanza attiva.
Ver.Bene persegue il suo obiettivo attraverso:
- L’istituzione e la conduzione di gruppi di AMA (Auto Mutuo Aiuto), fondati sul principio dello scambio reciproco di aiuto, sull’impegnarsi per se stessi e per l’altro, su un sostegno interpersonale attivato fra persone che vivono una stessa condizione esistenziale;
- Attività di accoglienza e ascolto per familiari e utenti presso le strutture del Dipartimento di Salute Mentale e presso la propria sede;
- L’organizzazione di convegni per una nuova cultura della salute mentale e la lotta allo stigma;
- Corsi di Informazione/formazione al volontariato, all’ascolto attivo e alla comunicazione efficace;
- Laboratori per gli utenti in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale;
- Esperienze ricreative e conviviali (cene sociali, gite turistiche, escursioni, viaggi per convegni);
- Partenariati con le associazioni del territorio.