Sostenibilità, educazione ambientale, educazione alimentare: parole che ricorrono spesso sui media, ma quanto ne sono a conoscenza i nostri bambini?

Da questo pensiero è nato il progetto “Costruire un futuro: bambini e sostenibilità”, una serie di laboratori che insegnino a bambini dai 3 ai 12 anni ad affrontare con maggior consapevolezza questo tema, con focus su famiglie appartenenti a fasce fragili che vivono in situazioni di povertà educativa nel quartiere torinese di San Salvario.

Inoltre, questa iniziativa vuole andare a smuovere e riempire quella situazione di isolamento che la pandemia ha generato, una condizione di stress con ripercussioni non solo sulla salute fisica, ma anche su quella emozionale-psichica dei ragazzi.

Manzoni People ODV crede che implementare l’offerta educativa sia una leva importante per contrastare la povertà educativa: significa dare la possibilità ai futuri adolescenti di compiere le proprie scelte, seguire le proprie aspirazioni, in un contesto che stimola a valorizzare il contributo di ognuno. È quindi necessario garantire a tutti i giovani gli strumenti per determinare il proprio percorso, in modo che possa riflettere le inclinazioni e le preferenze, a prescindere dalla condizione di origine della propria famiglia.

I laboratori di Manzoni People ODV vogliono essere occasioni di confronto, di “uscita” dal proprio spazio, di apprendimento e stimolo. Creare questa serie di laboratori significa educare, integrare, fare comunità, crescere e, inoltre, la gratuità del progetto dà la possibilità di coinvolgere famiglie che altrimenti non avrebbero la possibilità di portare i figli a questo tipo di attività.

Questi laboratori verranno posti in essere nell’ambito del Festival della Sostenibilità di settembre 2024, occasione per trasmettere a bambini e ragazzi il valore dell’ambiente e l’importanza del prendersi cura della Terra. Parlare di sviluppo sostenibile significa, innanzitutto, interrogarsi sulle implicazioni globali che comporta un’azione a livello locale.

Tra i laboratori proposti, la raccolta fondi sosterrà quelli focalizzati sui seguenti temi:

• EDUCAZIONE ALIMENTARE: cosa significa fare scelte etiche e sostenibili anche a tavola? Attraverso il gioco, divertenti sfide per individuare per primi la stagionalità delle verdure, preparazioni di ricette con cibi importanti per una sana alimentazione, i bambini impareranno il concetto di sostenibilità nell’alimentazione, dalla selezione dei piccoli produttori alla gestione dei rifiuti.
• EDUCAZIONE AMBIENTALE: scoprire come le nostre piccole azioni quotidiane possano contribuire a proteggere il nostro pianeta. Sono tante le buone pratiche che ogni giorno ciascuno può mettere in campo, per cercare di vivere in armonia con il Pianeta. Ad esempio, sfidarsi a creare una lista di idee per ridurre i rifiuti tutti i giorni (riutilizzare i fogli, scegliere il cono gelato invece della coppetta), scegliere un oggetto comune (bottiglia, barattolo dello yogurt, ecc) e trovare idee per riutilizzarlo, scoprire quali scarti alimentari possono diventare fertilizzanti per le piante: fondi di caffè, gusci di uova, ecc. I partecipanti impareranno anche a misurare la qualità dell’aria che respiriamo, grazie al Sensore hackAIR Home che misura il livello delle polveri sottili. L’aria infatti è il nostro grande tesoro!

BENEFICIARI DIRETTI: 20/25 bambini 3-12 anni per ogni laboratorio.

BENEFICIARI INDIRETTI:

• Famiglie di San Salvario che non sempre hanno occasione di far vivere ai figli formazioni extra-scolastiche.
• Famiglie della scuola che vengono coinvolte in attività legate all’offerta educativa: con alcuni incontri pensati per gli adulti, questo sarà la base per un empowerment educativo.
• Associazioni del territorio che possono promuovere queste giornate anche alle famiglie e ai bambini che girano attorno alle loro realtà.
• La società stessa potrà contare su bambini sensibilizzati all’importanza del ruolo della sostenibilità e che da questi incontri potrebbero cogliere nozioni e competenze per il loro futuro professionale.
• L’I.C. Manzoni diventerà più attraente per le famiglie che dovranno scegliere la scuola per i propri figli, vista la vivacità della proposta formativa che ruota attorno alla scuola.
• Il territorio comunale che potrà attingere dal sito di nuova realizzazione per i contenuti e le esperienze che si faranno durante gli eventi.

AMBITO D’INTERVENTO

Secondo l’ultimo censimento, al 1° gennaio 2021 gli stranieri residenti nella Città Metropolitana di Torino sono 213.042 e rappresentano il 9,6% della popolazione residente.

Nel quartiere di San Salvario, in particolare, vivono 34.977 persone, di cui il 13,7% con cittadinanza straniera e proveniente da più di 100 nazioni diverse con background socioculturali, religiosi ed economici altamente eterogenei. Sono evidenti all’interno del territorio forti differenze sociali e un crescente divario economico tra “ricchi” e “poveri” nel medesimo territorio: famiglie benestanti vivono a stretto contatto con famiglie con bassi redditi e non sono rare situazioni di grave disagio economico.