PROGETTO “OPEN FOOTBALL – IL CALCIO IN CUI NESSUNO È FUORIGIOCO”
Il progetto “OPEN FOOTBALL – Il calcio in cui nessuno è fuorigioco” ha le radici nelle prime attività dell’associazione e ne interpreta la curiosità, i desideri e le ambizioni.
ASDPS Nessuno Fuorigioco cerca di creare uno spazio sportivo aperto, inclusivo e accogliente, libero da ogni barriera e lontano da ogni forma di razzismo.
Il calcio è stato ed è oggi una delle cornici in cui a questa splendida realtà piace muoversi.
Per questo porta avanti una squadra di calcio a 11 che coinvolge ragazzi e giovani adulti migranti, rifugiati, stranieri e italiani dai 16 ai 30 anni circa.
La squadra partecipa a tornei o campionati di calcio amatoriali di Torino ed è coinvolta in un allenamento a cadenza settimanale.
Il comune denominatore in questa e in tutte le attività dell’associazione è il raggiungimento di alcuni obiettivi fondamentali:
- favorire occasioni sane di socializzazione, in campo e fuori dal campo;
- stimolare percorsi di integrazione;
- creare gruppi capaci di essere solidali;
- favorire il protagonismo giovanile;
- accompagnare i ragazzi nel loro percorso di crescita;
- stimolare l’autostima;
- combattere l’isolamento sociale;
- contrastare il razzismo e le discriminazioni.
Ogni atleta riceve il tesseramento UISP, grazie al quale beneficia di un’assicurazione medica per l’attività fisica. Inoltre, ogni giocatore deve possedere l’annuale certificato medico sportivo agonistico.
Nel mese di settembre si svolge ogni anno il weekend di ritiro sportivo in montagna che ha lo scopo di riprendere gli allenamenti e avviare la preparazione atletica, ma che è anche fondamentale occasione di socializzazione e momento prezioso di creazione del gruppo.
Sostenendo il progetto aiuterai ad abbattere i costi di partecipazione di questi atleti alle attività proposte.
Ogni caffè donato andrà a coprire le spese della stagione 2023-2024:
- quote tesseramento atleti;
- visita medica per il rilascio del certificato medico sportivo agonistico;
- quota campo per le partite;
- quota arbitri;
- acquisto attrezzatura necessaria per gli allenamenti;
- formazione specifica per gli allenatori volontari;
- costi ritiro sportivo.
Un pensiero di un attimo, un caffè, con un eco lungo una stagione intera!
totale raccolta
1.415€
ASDPS NESSUNO FUORIGIOCO ONLUS
L’ASDPS Nessuno Fuorigioco Onlus nasce nel 2011 dall’idea di alcuni ragazzi torinesi di creare un “laboratorio di coesione sociale col pallone tra i piedi”.
Inizialmente, è un progetto di integrazione sociale dedicato a minori rom romeni che, coinvolti in allenamenti di calcio, formano una squadra di calcio a 5 che partecipa al campionato UISP nella categoria Pulcini.
Nel 2012 Nessuno Fuorigioco si costituisce come Associazione Sportiva Dilettantistica e di Promozione Sociale.
In questi anni le iniziative e i progetti realizzati sono stati numerosi e variegati sia per protagonisti che per attività svolte.
L’obiettivo è sempre quello di garantire il pieno riconoscimento del diritto allo sport, stimolare la socialità e creare spazi sicuri di crescita, combattendo l’isolamento sociale.
Nel febbraio 2020 Nessuno Fuorigioco intraprende una nuova avventura e inizia la collaborazione con l’Associazione Real Eyes Sport di Daniele Cassioli, pluripremiato campione mondiale ed europeo di sci nautico e membro del Consiglio Nazionale del CIP (Comitato Italiano Paralimpico), per il progetto “Spazio al gesto Torino”.
Questo progetto si propone di coinvolgere bambine e bambini ciechi o ipovedenti in attività sportive e motoriecucite sulle loro esigenze, sviluppando così in loro un senso di inclusione in un gruppo.
La possibilità di essere parte di una squadra è spesso negata alle persone con questo tipo di disabilità, alimentando quel processo di esclusione sociale che le porta ad avere poche relazioni con i coetanei.
Il progetto, ad oggi, coinvolge con un appuntamento settimanale 5 minori ciechi o ipovedenti che vivono a Torino e provincia, attraverso diverse attività quali percorsi sensoriali, risveglio muscolare, power yoga, giochi con il pallone, avviamento agli sport di squadra, esercizi per la mobilità articolare e il rinforzo muscolare, laboratori creativi.