SEMPRE PIÙ GRANDI è un progetto di co-housing sperimentale attivato dalla Cooperativa CLAP che coinvolge 6 ragazzi (Daniele, Andrea, Giovanni, Elia, Francesco e Matteo) e le loro famiglie. Nasce dalla consapevolezza condivisa che la persona con disabilità abbia il pieno diritto a sviluppare una vita indipendente secondo le proprie possibilità e riconosce la necessità di sostenere la famiglia ad acquisire consapevolezza che il passaggio alla vita adulta è parte di un percorso di crescita personale.

Attivato nel 2021 sul territorio di San Martino Siccomario (PV), si sviluppa come una esperienza di housing sociale all’interno di un appartamento, CASA JEROME LEJEUNE, e lavora sulla possibilità di implementare, potenziare e far emergere abilità legate alle autonomie personali e di vita per Francesco, Andrea, Giovanni, Matteo, Elia e Daniele, differenziandosi dal semplice supporto in termini di assistenza e accoglienza e guidandoli nella crescita delle loro autonomie e abilità sociali all’interno dell’appartamento. Per ognuno dei 6 ragazzi sono stati sviluppati dalle figure professionali della Cooperativa CLAP coinvolte nel progetto, percorsi individualizzati che sono stati orientati all’acquisizione delle autonomie personali di ciascun ragazzo e hanno previsto percorsi che aiutano i ragazzi a crescere nella consapevolezza di essere capaci di dominare attività, situazioni o aspetti del proprio funzionamento psicologico o sociale, con l’obiettivo che tale fiducia sia percepita dal ragazzo stesso ma anche dalle persone che lo circondano.

Il progetto READY TO LEARN AND PLAY si inserisce nel progetto SEMPRE PIÙ GRANDI e si propone di affiancare all’esperienza del progetto CASA JEROME LEJEUNE, attività ludico ricreativo progettando un laboratorio di stampo artistico/creativo (IN HOUSE LAB) e proponendo un’attività sportiva (QUANDO I RAGAZZI FANNO GOAL) che hanno l’obiettivo principale di delineare il profilo di un’esperienza cementata sui valori fondamentali dell’aggregazione e socializzazione, all’interno di un gruppo di amici, contesto nel quale le persone possono sperimentare rapporti effettivamente paritari, con le difficoltà, le soddisfazioni, la complessità delle relazioni umane.

Con le donazioni di questa settimana verrà supportato il progetto IN HOUSE LAB che si realizzerà attraverso la messa a disposizione dei ragazzi di uno spazio comune, già presente in un’unità esterna all’appartamento, in cui riunirsi e condividere esperienze di buonumore e benessere, alimentando al contempo la curiositàdi sperimentare nuovi materiali e di sperimentarsi in nuove abilità. Questi laboratori psicoeducativi e percorsi di insegnamento individualizzati rappresentano un progetto innovativo che offre un contesto accogliente, in cui i ragazzi possano esprimere le loro preferenze, manifestare emozioni, lavorando di pari passo attraverso training specifici.
L’obiettivo dei conduttori del laboratorio sarà, perciò, quello di far vivere ai ragazzi il contesto laboratoriale in modo solidale, stimolante e divertente, strutturando l’attività affinché i ragazzi imparino a intercambiare in modo organico ruoli e compiti, alimentando la percezione di appartenenza al gruppo. Le attività che verranno proposte hanno lo scopo di favorire diversi aspetti riabilitativi, come ad esempio le abilità finomotorie, fondamentali nel percorso di costruzione di vita autonoma e nelle azioni quotidiane. Ma anche acquisire nuove conoscenze rispetto alla denominazione di oggetti e materiali d’uso che hanno l’obiettivo di arricchire il loro vocabolario, infine ampliare i loro interessi. All’interno del laboratorio ognuno dei partecipanti si troverà a:

• sperimentare nuove conoscenze
• inventare e approfondire semplici tecniche pittorico-plastiche
• utilizzare, curare e conservare strumenti e materiali idonei;
• colorare (esperimenti e apprendimenti pittorici conta finalità di abbellire e decorare gli ambienti dell’appartamento – tinteggiatura/ritinteggiatura di manufatti originali di legno/cartone);
• incollare (produzione di quadri ornamentali, costruzione struttura in tridimensione);
• assemblare (supporti, mensole, piccoli mobili).

All’interno del gruppo di lavoro si lavorerà sempre dando molta attenzione ai temi del recupero del riciclo di oggettistica (piatti e bicchieri di cellulosa, bottiglie, tappi di plastica, barattoli e scatolame vario). Particolare attenzione verrà data anche al coinvolgimento di maestri di lavoro che potranno mettere a disposizione le loro capacità per aiutare, in un contesto di volontariato, i ragazzi anche in ottica di competenze abilitanti per un inserimento lavorativo.