“È con piacere che condividiamo le testimonianze di due soci che frequentano regolarmente la nostra Clubhouse e la Job Stations. Mettersi in gioco ed uscire dalla propria comfort zone non è sempre semplice, ma quando si trovano le forze e il coraggio per farlo, ci si accorge che ne vale la pena. Chi ha un vissuto di malattia mentale tende infatti a chiudersi nel proprio malessere, in una bolla che ti isola irrimediabilmente facendo cedere quelle che sono le reti affettive e professionali. Una realtà come Progetto Itaca Torino riesce a recuperare e valorizzare le qualità insite in ognuno di noi ma che, momentaneamente, si sono assopite. Ma esse persistono e hanno solo bisogno di un aiuto per essere risvegliate e arricchite.
“Progetto Itaca Torino ha al suo interno un Club nato nel 2021 dove il socio viene messo al centro, permettendogli di fare delle attività utili a riacquistare la fiducia in sé stesso e a migliorare la sua autostima. La mia opinione è che lo staff cerchi di ottenere il meglio dai soci attraverso riscontri positivi attuando l’effetto Pigmalione. Le varie attività lasciano che le persone possano esprimere al meglio le proprie personalità e offrono degli strumenti utili a migliorare la qualità del proprio tempo libero. È un modo pratico per liberare energie creative, evitare che ce ne siano troppe stagnanti. Questo permette di affrontare la quotidianità e i momenti difficili con più lucidità, evitando le abitudini disfunzionali.” – G.R.
“Sono molto contento di partecipare al progetto JOB Stations perché trovo che sia un progetto davvero ben avviato. Il lavoro che mi è richiesto di fare non è mai troppo stressante, né noioso, sebbene richieda un certo impegno. La presenza del Tutor, sempre ponto ad assistere me e i colleghi quando ce n’è bisogno, è assai rassicurante. Personalmente trovo che la JOB Stations mi stia aiutando ad aumentare qualcosa che avevo un po’ messo da parte ultimamente, cioè la mia autostima e spero che possa portare a un inserimento lavorativo ufficiale.” – S. C.
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