Il “NOI” è quello delle mamme, dei papà, dei fratelli, delle sorelle e dei parenti che, quotidianamente, sono il “bastone” su cui si appoggia la persona con disabilità per condurre la propria vita, ma cosa succede “DOPO”?

DOPO DI NOI’’ è il testo di legge (n.112/2016) entrato in vigore il 25 giugno 2016 per tutelare i diritti dei disabili gravi rimasti privi di sostegno familiare. Promuove e favorisce il benessere, l’inclusione sociale e l’autonomia delle persone con disabilità evitando il ricorso, spesso ancora obbligatorio, all’assistenza sanitaria.

Il progetto “Dopo di noi” è un progetto concreto, reale, ovvero la costruzione di una location per il “Dopo di noi”, per dare la possibilità di esercitare il diritto di vivere serenamente nella società, con la stessa libertà di scelta e autonomia propria di tutte le persone, trovando alternative possibili all’istituzionalismo e promuovendo, per loro, la realizzazione di percorsi di autonomia e di promozione dell’inclusione sociale grazie alla collaborazione di personale qualificato (OSS, infermieri ed educatori professionali, nonché medici specialisti e fisioterapisti, psicologi, assistenti sociali).

Gli utenti destinatari sono le persone con disabilità gravi, prive di sostegno familiare.

Questa struttura residenziale, ancora da realizzare in un unico complesso architettonico interamente ristrutturato, sarà collocata nel comune di San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia.

Dispone complessivamente di n.20 posti letto in camere doppie e impiega dipendenti per ogni categoria professionale necessaria.

Secondo i fini istituzionali e in osservanza delle leggi nazionali e regionali, accoglie i cittadini necessitantid’ospitalità, sia in forma definitiva che temporanea.

La struttura risponde ai requisiti del regolamento regionale n.112/2016 della regione Puglia ed è una struttura residenziale socioassistenziale a carattere comunitario, destinata a soggetti maggiorenni di età compresa fra i 18 e i 64 anni, in situazione di handicap fisico, intellettivo e sensoriale, privi del sostegno familiare o per i quali la permanenza nel nucleo familiare sia valutata temporaneamente o definitivamente impossibile.

Agli ospiti viene fornita, in ambiente decoroso, assistenza, protezione e tutela, nonché prestazioniriabilitative e sanitarie finalizzate alla crescita evolutiva delle persone accolte.

L’ingresso di una persona in una comunità socioriabilitativa rappresenta un evento molto sofferto sia dall’interessato, in condizioni precarie di salute e di autonomia, sia dai familiari che affidano il loro congiunto ad estranei.

Per aiutare a superare le difficoltà connesse all’inserimento in struttura, “Gli Amici di San Pio APS”  ritiene possa essere utile assicurare i possibili utenti che, oltre a fornire le prestazioni sanitarie e riabilitativerichieste da una corretta terapia e da una efficiente assistenza, si impegnerà a creare un clima sereno, rispettoso della dignità dell’ospite, dei suoi diritti civili, religiosi e politici, della riservatezza circa le sue condizioni di salute, il suo reddito e il suo stato sociale.

Gli Amici di San Pio APS”, con il progetto “Dopo di noi”, nell’assistenza dell’ospite, tende a non applicare protocolli standardizzati di intervento, ma elabora programmi personalizzati di protezione attiva e di terapiaorientati alla promozione dell’autonomia e dell’integrazione.

Questa meravigliosa realtà si sforza, dunque, di dare una risposta adeguata ai diversi bisogni psicologici e relazionali dei singoli ospiti, compatibilmente con le esigenze della comunità.

Consapevole che la convivenza non è facile, questa realtà ritiene essenziale la partecipazione dei familiari, ai quali è richiesto di collaborare con lo psicologo, l’educatore e gli operatori socioassistenziali nel delicato momento dell’inserimento e durante tutta la permanenza.

L’ammissione nella comunità socioriabilitativa “Dopo di noi” avviene a domanda dell’interessato o di un parente-tutore e può essere, come di norma, a carattere definitivo o temporaneo.

È necessario il possesso dei seguenti requisiti:

1) Avere un’età compresa fra i 18 e i 64 anni;

2) Essere immuni da malattie infettive in atto e non presentare infermità che richiedono particolari assistenze e cure diverse da quelle erogabili dalla Comunità.

Per tutte le domande vige il criterio cronologico e il vincolo delle caratteristiche sanitarie del richiedente.

totale raccolta

518€

GLI AMICI DI SAN PIO APS

Avere una disabilità non significa necessariamente essere condannati ad una vita di solitudine, chiusi in casa propria, lontano dagli occhi curiosi degli altri e dalla bellezza del mondo.

La missione di “Gli Amici di San Pio APS” è migliorare la qualità di vita delle persone con disabilità, rendendosi portavoce dei loro bisogni, desideri e istanze. Questa realtà lavora quotidianamente per garantire il rispetto dei diritti delle persone con disabilità, per dare giuste informazioni e per costruire una società accogliente e inclusiva per tutti.

Strada Vicinale della Difesa 32 71013 San Giovanni Rotondo (Foggia)
0882070960