Progetto “Reparto contumaciale e struttura di primo soccorso per gatti incidentati e in difficoltà”
REPARTO CONTUMACIALE E STRUTTURA DI PRIMO SOCCORSO PER GATTI
L’Associazione ha a cuore la realizzazione di un reparto contumaciale di primo soccorso strutturato e organizzato a norma di legge, nel quale poter garantire un primo ricovero ai gatti incidentati, feriti o malati che le vengono
affidati da rinvenitori della Bassa friulana.
Realizzare questo progetto significherebbe dare tempestivamente una speranza di vita ai gatti vittime di incidenti o di patologie non sempre guaribili senza l’intervento dell’uomo o comunque foriere di gravi sofferenze per l’animale. Darebbe inoltre l’opportunità di lanciare un messaggio importante a tutti i potenziali
rinvenitori, invitandoli a non abbandonare a loro stessi gli animali trovati sofferenti o agonizzanti, poiché esiste un centro attrezzato a norma di legge, pronto ad accoglierli e a garantire loro un primo soccorso. Ora infatti la sede dell’associazione non è riconosciuta come struttura contumaciale perchè non soddisfa pienamente i requisiti stabiliti per legge e pertanto non può porsi ufficialmente come punto di riferimento
divulgando la propria disponibilità all’accoglienza di felini incidentati. Significherebbe permettere a chiunque di salvare una vita in difficoltà senza preoccuparsi dei costi e degli oneri che ne deriverebbero.
Insomma, permetterebbe di aiutare a compiere un grande gesto di civiltà e amore
verso gli animali in difficoltà, sempre più vittime di episodi di violenza e crudeltà.
Per far ciò, l’Associazione dovrà acquistare da 1 a 3 blocchi di gabbie da degenza in conformità a quanto previsto dalla legge (il valore di mercato si aggira intorno ai 1500 euro a blocco). in questo momento l’Associazione fa utilizzo di gabbie tradizionali, che tuttavia non risultano a norma di legge per un reparto contumaciale, in quanto prive del divisorio verticale interno e inoltre in quanto aperte sui lati e sul fondo. Ciò significa sia che le operazioni quotidiane di pulizia e di governo dell’animale degente sono rese più difficoltose a causa dell’impossibilità di spostare momentaneamente il felino, sia che il gatto è esposto a rischi derivanti ora dalla vicinanza con altri animali in degenza ora da suoi possibili scatti inconsulti imputabili a situazioni di timore per la presenza e vicinanza dell’uomo. Infatti, siccome deve essere ridotto al minimo qualsiasi spostamento o movimento del felino soprattutto in caso di degenza post operatoria o anche nel caso di gatti particolarmente che si dimostrano aggressivi per timore dell’uomo, le gabbie attuali non tutelano nè gli stessi felini nè i volontari nel momento in cui operano all’interno della gabbia per rimuovere o riporre ciotole, lettiera e coperte per il giaciglio. Può accadere infatti che il felino impaurito, nel tentativo di difendersi da quello che considera una possibile minaccia, reagisca graffiando le mani o le braccia del volontario, compiendo a volte movimenti o
scatti estremamente dannosi o controproducenti per il suo recupero fisico. Il divisorio permetterebbe pertanto al volontario di procedere alle operazioni quotidiane intervenendo prima su una metà della gabbia e successivamente sull’altra, facendo sì che l’animale si senta al sicuro e al contempo preservandosi da eventuali reazioni improvvise. Infine, poichè le gabbie da degenza sono chiuse sui lati e sul fondo, ciò aiuta significativamente a prevenire eventuali contagi tra un felino e un altro, cosa che ad oggi è resa molto difficile per i volontari.
Inoltre, abbiamo la necessità di acquistare casette da giardino e una recinzione in rete per la creazione di un’oasi felina nella quale liberare e garantire spazi adeguati ai gatti di cui ci prendiamo cura e che non possono essere rimessi in libertà a causa di patologie di varia natura.
totale raccolta
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Kit Cibo
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Kit Cibo + Igiene Personale
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caffè offerti
12
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Gli Amici di Poldo APS
L’Associazione si occupa della lotta al randagismo felino, delle cure e interventi sanitari per gatti incidentati, della promozione delle adozioni, di campagne per la tutela e il rispetto degli animali, del mantenimento dei felini non più liberabili sul territorio a causa di patologie o problemi di salute.