Progetto “Un Ponte verso l’altra riva”
“Un Ponte verso l’altra riva”
L’associazione l’Altra Riva Onlus sostiene donne, in alcuni casi con figli minori a carico, che hanno subito gravi violenze in famiglia e che hanno scelto di ricominciare.
Il percorso è lungo: in un primo momento si tratta di riconoscere la violenza subita.
Quindi la sofferta decisione di cambiare vita, fare denuncia, cercare un aiuto legale e rivolgersi ai servizi sul territorio.
Le donne che hanno vissuto una relazione violenta sono isolate, molte volte anche dai parenti più stretti. In caso di pericolo sono ospitate per qualche tempo in residenze protette dove nascondersi.
E iniziare una nuova vita non è facile: devono trovare il modo di mantenersi, una casa in cui abitare, costruire relazioni di fiducia con persone nuove.
L’Associazione offre a queste donne:
– Uno spazio di accoglienza e ascolto (sportello informativo, psicologico e legale)
– La consulenza di operatori specializzati (medici, avvocati, counsellor, psicologi)
– Un sostegno concreto per risolvere i problemi più urgenti (casa, lavoro, salute ecc.)
Ma ogni caso è diverso: il progetto è costruito insieme alla donna con l’obiettivo di raggiungere l’autonomia.
I nostri operatori sono volontari e quindi lavorano gratuitamente.
Un contributo all’associazione può fare la differenza nella vita di una persona.
Le donazioni saranno utilizzate per:
– coprire i costi di funzionamento della sede operativa;
– gestire le emergenze (vitto, alloggio, spese mediche o scolastiche);
– finanziare eventuali corsi per l’avviamento al lavoro.
totale raccolta
0€
511
Kit Cibo
511
Kit Cibo + Igiene Personale
511
caffè offerti
3
colazioni offerte
L’Altra Riva Onlus
L’Associazione di volontariato “L’Altra Riva Onlus” è stata costituita nel 2012 per iniziativa di un gruppo di volontari in ambito ospedaliero (Città della Salute e della Scienza di Torino). Apre in seguito una sede sul territorio nella Circoscrizione 1 Centro, ed è attualmente attiva nel quartiere di San Salvario all’interno dello spazio Cuqù – La Culla del Quartiere, con il quale collabora per assistere e sostenere le famiglie del quartiere.
La sua sfida è quella di promuovere il benessere nelle relazioni tra le persone, contrastando la violenza e attenuandone gli effetti sui soggetti più fragili. Affronta in particolar modo il problema della violenza nascosta tra le pareti domestiche e nelle relazioni intime, dove a subire sono in maggioranza le donne, e che si manifesta complessivamente come controllo coercitivo espresso in varie forme (abusi fisici, psicologici, sessuali, economici).
Questo fenomeno ha gravi conseguenze sui minori eventualmente presenti.
Oggi tra suoi i volontari vi sono counsellor, psicologi, avvocati, operatori sanitari, professionisti nel campo dell’educazione e della formazione, studenti e cittadini. Vi sono donne e uomini, giovani e meno giovani.
L’Altra Riva lavora in rete:
con altre associazioni
con le istituzioni pubbliche
con privati cittadini che offrono la loro disponibilità.
La sua attività si declina su tre livelli:
prevenzione, mediante progetti educativi nelle scuole ed eventi di sensibilizzazione per i cittadini;
accoglienza e supporto, presso lo sportello di ascolto e di consulenza legale e psicologica.
formazione e ricerca.