Progetto “Lenzuola, coperte e asciugamani per mamme in difficoltà”
Spesso la separazione di una coppia o la perdita del lavoro di uno dei due genitori, comportano un momento di grande fatica economica e personale che coinvolge tutta la famiglia.
L’Impronta vuole dedicare un APPARTAMENTO per tutte quelle donne che hanno figli e si trovano in un momento difficile, per aiutarle a rilanciarsi e risollevare se stesse e la loro famiglia verso una vita migliore. L’Appartamento dedicato a queste donne con figli si trova al primo piano . E’ composto da un soggiorno; una cucina abitabile; 4 camere e 4 bagni (in camera). Ciascuna camera può accogliere una mamma con 2 figli.
Gli obiettivi sono:
-mettere al centro di ogni progettualità la PERSONA
-far riferimento al clima, al calore e agli ambienti di una CASA
-avvio e intessitura di RELAZIONI umane per accogliere/includere
-costruire EVOLUZIONI nelle situazioni delle persone (autonomia, formazione, lavoro …)
– sostenere nella genitorialità le mamme in difficoltà
L’impronta ha la necessità di acquistare lenzuola, copriletti, coperte, asciugamani e accappatoi per le famiglie ospiti (mamme e bambini).
totale raccolta
0€
386
Kit Cibo
386
Kit Cibo + Igiene Personale
386
caffè offerti
3
colazioni offerte
L’Impronta Associazione Onlus
L’Impronta è nata dall’esperienza di un gruppo di volontariato legato alla Parrocchia di San Barnaba; ha visto in breve tempo il suo raggio d’azione estendersi dal quartiere Gratosoglio a buona parte della periferia Sud di Milano (le zone di decentramento 4, 5 e 6) e ad alcuni paesi dell’hinterland limitrofo (Rozzano e Opera in particolare)
Al momento di costituire l’associazione L’Impronta, nel 1999, il gruppo dei soci fondatori cercò di comprendere nell’oggetto sociale del suo statuto, sia le attività che già da tempo stava realizzando il gruppo dei volontari denominato “L’Impronta”, sia alcuni progetti che costituivano il presupposto di sviluppo da gruppo ad associazione. Oggi, quegli stessi progetti sono diventati esperienza concreta e realtà significative nel territorio della zona sud di Milano ed hanno a loro volta generato spinte progettuali più evolute e complesse.
Nel 2007 da associazione di volontariato L’Impronta acquisisce personalità giuridica.
Tutti i progetti ed i servizi che sono stati attivati per un periodo limitato nel tempo e in via sperimentale si sono arricchiti negli anni grazie alle professionalità introdotte e ai contributi di numerosi volontari. Ad oggi gestiamo diverse sedi e servizi operando in partnership con diversi enti pubblici e privati, in particolare del privato sociale.
Nel 2011 l’associazione riceve dal sindaco di Milano la Benemerenza Civica, con la seguente motivazione:
“Esempio notevole di quel mondo di altruismo e generosità rappresentato dal volontariato milanese. L’associazione è attiva a Milano e nell’hinterland dove promuove, in nome di una profonda fede nei valori cristiani di solidarietà e carità, progetti e servizi a favore di persone diversamente abili, anziani e minori in condizioni di svantaggio e disagio sociale. Tutte le iniziative de l’impronta mirano alla valorizzazione della persona, al suo benessere e all’integrazione con il territorio a partire dal ruolo della famiglia come elemento centrale di coesione sociale”.
LA MISSION
L’Impronta realizza una serie di interventi rivolti a persone disabili appartenenti a diverse fasce di età e a minori, caratterizzati da una progettualità specifica e miranti al raggiungimento di obiettivi individualizzati, nonché iniziative e percorsi di tipo formativo rivolti alle persone che con ruoli diversi sono in contatto con la realtà dell’associazione, nonché progetti di promozione del volontariato e della cultura della solidarietà. L’associazione fonda le sue radici nell’ideale cristiano di carità ed intende perseguire esclusivamente finalità di solidarietà sociale. Obiettivi comuni per tutti i progetti individualizzati sono: il benessere della persone che vive forme di disagio, l’integrazione con il territorio e con le persone e risorse che lo abitano e la “vicinanza alla famiglia”. Tali obiettivi saranno perseguiti con le seguenti modalità:
– Riconoscere e valorizzare la persona in tutti i suoi aspetti
– Vivere in condivisione con le persone svantaggiate e in particolare con i portatori di handicap il valore dell’amicizia, con la finalità di “avere a cuore le persone”
– Collaborare nella comunità sociale per una cultura della solidarietà e dell’impegno concreto
– Promuovere iniziative di animazione del tempo libero
– Stimolare con attività le capacità e le risorse del singolo
– Allargare lo sguardo sulle esigenze del disabile fino a comprendere i bisogni della famiglia a cui appartiene
– Favorire e gestire iniziative di volontariato
– Promuovere attività di formazione