27 Agosto 2006
Furono momenti interminabili, quando il medico ci chiamò dicendo che Monica era entrata in coma e loro sarebbero intervenuti tempestivamente!!
Noi salimmo in reparto di terapia intensiva ed iniziammo la lunga attesa!
L’orologio segnava le 11.15.
Nel giro di poco tempo ci trovammo circondati da amici e parenti, ricordo l’abbraccio di ognuno di loro, nessuno riusciva a parlare, i loro occhi parlavano per loro e mi supplicavano di farli restare ad aspettare Monica!!
Le lancette giravano ma nessuno usciva da quella sala operatoria!!
Per la prima volta non potevo aiutare la mia sorellina, ero impotente,il dolore era fortissimo e nonostante la vita non facile che avevo vissuto negli anni precedenti questa era la più straziante ( o almeno cosi credevo!!)
Finalmente la porta alle 17.00 si aprì, il medico disse che l’intervento era finito e Monica sarebbe uscita dopo pochi minuti, infatti la vedemmo stesa sul lettino aveva metà della testa rasata e l’altra coperta dai sui bellissimi capelli lunghi neri .
Guardavo mio cognato che la baciava, le parlava mentre piangeva come un bambino tenendole le mani sulla pancia che portava in grembo il loro bimbo!!
La guardavo immobile aspettando un suo piccolo movimento e sperando che i suoi bellissimi occhi neri si aprissero!!
Sono stati mesi lunghi ma il 6 dicembre avvenne il miracolo!!
Un giorno programmato con cura da tutta l’equipe medica, un giorno indimenticabile…la nascita di mio nipote Jacopo!!
Poi la diagnosi crudele del perchè Monica ebbe questa devastante emorragia cerebrale, una parola ( Moyamoya)!!!!
Patologia a noi completamente sconosciuta, rarissima, asintomatica, da causa sconosciuta e degenerativa!!!
E ORA?????
Monica piano si riprende, cerca di condurre una vita normale con la sua famiglia pur restando paralizzata in tutta la parte sx del corpo.
La nostra vita viaggia parallela per nove anni fino a…
8 Marzo 2015
Una corsa in ospedale, il nostro medico che distrutto ci dice che è finita Monica questa volta non ce la può fare la dobbiamo lasciare andare.
Ecco il dolore più forte che mai si ripresenta e non se ne va più!!!
La nostra associazione è nata per Monica e per Lei deve continuare affinchè altre persone non debbano provare questo grande dolore.
Sosteniamo concretamente la ricerca, aiutiamo i pazienti che arrivano da tutta Italia, siamo appoggiati da un’equipe medica dell’ospedale Papa Giovanni a Bergamo.
Oltre all’aiuto medico cerchiamo di sostenerli anche economicamente ospitandoli il tempo previsto per l’intervento.
I nostri progetti oltre a quelli già in corso sono quelli di acquistare un piccola struttura(peraltro già individuata) vicino all’ospedale per facilitare la loro permanenza.
LA VITA FINISCE L’AMORE NO!!!!!
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