Progetto “il filo che unisce”
Cosa facciamo:
Promuoviamo il knitting presso Ospedali o Enti e Strutture che si occupano di salute
come strumento per vincere l’ansia e contribuire al benessere di chi è colpito dalla malattia
in particolare nell’ambito delle patologie oncologiche ed attraverso il progetto Il filo che unisce #ilfilocheunisce.
Attraverso il progetto:
IL FILO CHE UNISCE #ilfilocheunisce
doniamo ad Associazioni e Gruppi di Lavoro a Maglia la nostra lana per realizzare manufatti destinati gratuitamente ai più deboli
(case famiglia, Centri di Aiuto alla Vita, centri per bambini colpiti da malattie, portatori di handicap o in presenza di disagio , senzatetto, etc).
Abbiamo recuperato 9000 kg di lana sucida creando 180.000 gomitoli in 100% lana certificata dall’Associazione Tessile e Salute.
OBIETTIVI del progetto:
Il filo che unisce
– Incentivare il lavoro a maglia in compagnia e armonia;
– Utilizzare la nostra lana rosa certificata al 100% come pura lana vergine italiana;
– Creare nuovi gruppi di lavoro a maglia e uncinetto o collaborare in sinergia con gruppi già esistenti ed associazioni al fine di supportare progetti il cui obiettivo sia di aiuto a persone che vivono una situazione critica o difficile a causa di eventi climatici o condizioni sociali precarie ( case famiglia, CAV – Centri di Aiuto alla Vita, centri per bambini tcolpiti da malattie, portatori di handicap o in presenza di disagio , senzatetto, etc);
– Progetti attivi ad oggi al link: http://www.gomitolorosa.org/ita/knitting-therapy/.
Cosa ci serve:
Continuare a recuperare lana italiana e produrre gomitoli
da donare agli ospedali
e a gruppi ed associazioni che si uniscono al progetto Il filo che unisce #ilfilocheunisce
totale raccolta
0€
370
Kit Cibo
370
Kit Cibo + Igiene Personale
370
caffè offerti
10
colazioni offerte
Gomitolo Rosa Onlus
Gomitolo Rosa ONLUS promuove il lavoro a maglia per contribuire al benessere dei pazienti e per favorire la solidarietà verso soggetti più deboli, attraverso il recupero delle lane autoctone salvaguardando l’ambiente.
L’arte di lavorare ai ferri viene utilizzata come strumento per vincere l’ansia sia in fase di diagnosi sia di cura, al fine di contribuire al benessere di chi è colpito dalla malattia, in particolare nell’ambito delle patologie oncologiche.
La missione si realizza con il recupero della lana autoctona delle regioni italiane che, in sovrapproduzione, sarebbe altrimenti destinata ad essere bruciata e la trasformazione in gomitoli di diversi colori legati a specifiche patologie che vengono donati ad Ospedali o Enti e Strutture che si occupano di salute.